Merate: l’ing. De Nigris parla di reti, sviluppo ed energia
Le Smart Grid ovvero l'evoluzione delle reti di distribuzione dell'energia elettrica, sono state il tema di interesse della conferenza tenuta dall' Ing.Michele De Nigris a Merate, presso l' Aula Magna degli istituti Agnesi e Viganò. Insieme al pubblico erano presenti personalità di alto profilo scientifico e manageriale, rappresentanti di RSE (Ricerca Sistema Energetico) e di Fondazione Politecnico di Milano. L' Ing. Ezio Cereda, collega dell'Ing. de Nigris, ha introdotto il protagonista della serata che ricopre l'incarico di Direttore del dipartimento tecnologie per la trasmissione e distribuzione dell'energia nell'ambito di RSE .
RSE ha assunto, grazie all'Ing. De Nigris, un ruolo di rilevanza internazionale assumendo per conto del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) la guida di un gruppo ISGAN (International Smart Grids Action Network) nel quale confluiscono i paesi membri del G20, con l'obiettivo di sviluppare tecnologie, standard e regole per i nuovi sistemi di energia. Il relatore ha evidenziato la grande rivoluzione in atto sulla rete elettrica, nata per fornire energia generata da poche grandi centrali a puri consumatori, e che oggi se rve molti utenti che sono diventati al tempo stesso produttori con impianti fotovoltaici o eolici.
Poiché l'energia elettrica va erogata nel momento in cui accendiamo le nostre utenze (luci, elettrodomestici strumenti e macchine operatrici) si capisce come la complessità gestionale cresca quando compaiono in rete generatori comandati dal sole o dal vento. L'Ing de Nigris ha poi presentato scenari futuri, nei quali ci libereremo dei caricatori oggi in uso per PC, telefonini, player, avendo una rete domestica con prese standard in corrente continua direttamente alimentate da celle solari.
Un'altra suggestiva visione è la nostra automobile elettrica, che sta 8 ore nel parcheggio presso una colonnina di ricarica e che diventa parte attiva nel momentaneo accumulo e rilascio di energia durante la giornata di sosta mentre siamo al lavoro. I molti altri temi toccati nella presentazione hanno suscitato l'interesse di un pubblico costituito da competenti curiosi e da utenti interessati ad aggiungersi alla schiera dei protagonisti del fotovoltaico.
Rispondendo alla domande molto specifiche e varie, l'Ing. de Nigris non ha mancato di evidenziare il ruolo di elevatissima competenza che l'Italia sta esibendo a livello mondiale nelle tecnologie dei sistemi di conversione (Inverter) e nello sviluppo dell' "Intelligenza di rete" necessaria per rendere stabili le reti così complesse.
RSE ha assunto, grazie all'Ing. De Nigris, un ruolo di rilevanza internazionale assumendo per conto del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) la guida di un gruppo ISGAN (International Smart Grids Action Network) nel quale confluiscono i paesi membri del G20, con l'obiettivo di sviluppare tecnologie, standard e regole per i nuovi sistemi di energia. Il relatore ha evidenziato la grande rivoluzione in atto sulla rete elettrica, nata per fornire energia generata da poche grandi centrali a puri consumatori, e che oggi se rve molti utenti che sono diventati al tempo stesso produttori con impianti fotovoltaici o eolici.
Poiché l'energia elettrica va erogata nel momento in cui accendiamo le nostre utenze (luci, elettrodomestici strumenti e macchine operatrici) si capisce come la complessità gestionale cresca quando compaiono in rete generatori comandati dal sole o dal vento. L'Ing de Nigris ha poi presentato scenari futuri, nei quali ci libereremo dei caricatori oggi in uso per PC, telefonini, player, avendo una rete domestica con prese standard in corrente continua direttamente alimentate da celle solari.
Un'altra suggestiva visione è la nostra automobile elettrica, che sta 8 ore nel parcheggio presso una colonnina di ricarica e che diventa parte attiva nel momentaneo accumulo e rilascio di energia durante la giornata di sosta mentre siamo al lavoro. I molti altri temi toccati nella presentazione hanno suscitato l'interesse di un pubblico costituito da competenti curiosi e da utenti interessati ad aggiungersi alla schiera dei protagonisti del fotovoltaico.
Rispondendo alla domande molto specifiche e varie, l'Ing. de Nigris non ha mancato di evidenziare il ruolo di elevatissima competenza che l'Italia sta esibendo a livello mondiale nelle tecnologie dei sistemi di conversione (Inverter) e nello sviluppo dell' "Intelligenza di rete" necessaria per rendere stabili le reti così complesse.