Brivio: gruppo Amni in visita all'Accademia navale di Livorno
Mercoledì 17 aprile 2013 l'Associazione Nazionale Marinai d'Italia Gruppo di Brivio (già Merate) è stata ospite dell'Accademia Navale di Livorno.
Il Presidente Dott. Ing. Nicola Chieppa, il Vice Presidente Dott. Ing. Antonio Manzi, il Consigliere Ciminago Pierluigi, il Socio Valentino Galbusera, la piccola Socia Elena Favi in compagnia della mamma Francesca Chieppa, il Responsabile dell'ASD Robbiate Calcio (presidentissimo) Luigi MAPELLI ed altri due componenti appartenenti al gruppo di Gallarate sono stati ricevuti con il solito rituale all'ingresso dell'Accademia, da Porta San Jacopo.La Marina Militare, nella persona dell'AD Giuseppe Cavo Dragone, comandante dell'Istituto e del CC Riccardo Fantini hanno messo a disposizione in qualità di guida una giovane ufficiale con il grado di Guardiamarina (GM) e una guida civile che hanno accompagnato il gruppo nella visita all'imponente struttura (l'Università degli Ufficiali di Marina) illustrandoci in dettaglio le varie location visitate.
Prima tappa: la biblioteca, che conserva testi anche del XVI secolo, utilizzato dagli allievi per approfondimenti delle discipline di studio. I docenti sono gli stessi della Normale di Pisa.
Si è poi passati alla visita della cappella dove l'ufficiale cappellano ci ha intrattenuti raccontando che ufficiali di complemento laureati in architettura nella loro breve permanenza nell'Istituto avevano modificato l'altare secondo i dettami del Concilio Vaticano II ed inoltre due scultori livornesi si erano offerti per realizzare due bassi rilievi che si trovano ai lati dell'altare che raffigurano santa Barbara ed La Madonna del Mare ovviamente entrambe con i piedi nell'acqua.
Ci siamo spostati, dopo una breve visita allo spaccio allievi, nelle tre sale storiche dove ci attendeva un esperto della storia di questa istituzione che ebbe i natali nel 1881 con la fusione di due scuole ufficiali una di Napolo e una di Genova.
Il pres e il vice pres hanno chiesto all'illustratore di far vedere ai presenti il libro archivio dei cadetti prendendo il volume 1972-1976 alla matricola 881 hanno constatato il passato marinaresco dell'ing. Chieppa con tanto di 82 giorni di imbarco con le relative unità navali nell'estate del 1973, mentre al foglio 885 sono stati visionati tutti i trascorsi del vice presidente.
Ovviamente per i due interessati è stato un tuffo nel passato rivivendo una emozione forte nel ricordo di tanti episodi della loro permanenza a Livorno. Tempus Fugit sembrava che era successo ieri quando in realtà si sta parlando di 41 anni fa.
Nel corso della visita sono state scattate molte fotografie che saranno gelosamente custodite nella nuova sede del gruppo.
Dopo aver consumato il pasto che viene definito seconda colazione al Circolo Ufficiali, il gruppo, dopo i vari convenevoli e i saluti di rito, hanno preso la via del ritorno.
E' stata effettuato un pit stop a Massa Carrara per salutare l'ex compagno di corso Capitano di Fregata Enzo Frallicciardi che nelle acque sia del Tirreno che nel Mediterraneo ha operato sempre con trovate particolari meritandosi elogi dai vari Ammiragliati.
Certo che l'interesse e la grande soddisfazione mostrata dai componenti del gruppo hanno reso questa giornata memorabile e probabilmente indelebile nel tempo.
Il Presidente Dott. Ing. Nicola Chieppa, il Vice Presidente Dott. Ing. Antonio Manzi, il Consigliere Ciminago Pierluigi, il Socio Valentino Galbusera, la piccola Socia Elena Favi in compagnia della mamma Francesca Chieppa, il Responsabile dell'ASD Robbiate Calcio (presidentissimo) Luigi MAPELLI ed altri due componenti appartenenti al gruppo di Gallarate sono stati ricevuti con il solito rituale all'ingresso dell'Accademia, da Porta San Jacopo.La Marina Militare, nella persona dell'AD Giuseppe Cavo Dragone, comandante dell'Istituto e del CC Riccardo Fantini hanno messo a disposizione in qualità di guida una giovane ufficiale con il grado di Guardiamarina (GM) e una guida civile che hanno accompagnato il gruppo nella visita all'imponente struttura (l'Università degli Ufficiali di Marina) illustrandoci in dettaglio le varie location visitate.
Prima tappa: la biblioteca, che conserva testi anche del XVI secolo, utilizzato dagli allievi per approfondimenti delle discipline di studio. I docenti sono gli stessi della Normale di Pisa.
Si è poi passati alla visita della cappella dove l'ufficiale cappellano ci ha intrattenuti raccontando che ufficiali di complemento laureati in architettura nella loro breve permanenza nell'Istituto avevano modificato l'altare secondo i dettami del Concilio Vaticano II ed inoltre due scultori livornesi si erano offerti per realizzare due bassi rilievi che si trovano ai lati dell'altare che raffigurano santa Barbara ed La Madonna del Mare ovviamente entrambe con i piedi nell'acqua.
Ci siamo spostati, dopo una breve visita allo spaccio allievi, nelle tre sale storiche dove ci attendeva un esperto della storia di questa istituzione che ebbe i natali nel 1881 con la fusione di due scuole ufficiali una di Napolo e una di Genova.
Il pres e il vice pres hanno chiesto all'illustratore di far vedere ai presenti il libro archivio dei cadetti prendendo il volume 1972-1976 alla matricola 881 hanno constatato il passato marinaresco dell'ing. Chieppa con tanto di 82 giorni di imbarco con le relative unità navali nell'estate del 1973, mentre al foglio 885 sono stati visionati tutti i trascorsi del vice presidente.
Ovviamente per i due interessati è stato un tuffo nel passato rivivendo una emozione forte nel ricordo di tanti episodi della loro permanenza a Livorno. Tempus Fugit sembrava che era successo ieri quando in realtà si sta parlando di 41 anni fa.
Nel corso della visita sono state scattate molte fotografie che saranno gelosamente custodite nella nuova sede del gruppo.
Dopo aver consumato il pasto che viene definito seconda colazione al Circolo Ufficiali, il gruppo, dopo i vari convenevoli e i saluti di rito, hanno preso la via del ritorno.
E' stata effettuato un pit stop a Massa Carrara per salutare l'ex compagno di corso Capitano di Fregata Enzo Frallicciardi che nelle acque sia del Tirreno che nel Mediterraneo ha operato sempre con trovate particolari meritandosi elogi dai vari Ammiragliati.
Certo che l'interesse e la grande soddisfazione mostrata dai componenti del gruppo hanno reso questa giornata memorabile e probabilmente indelebile nel tempo.
ing. Nicola CHIEPPA