Lecco: due classi della primaria Santo Stefano al Fiocchi a lezione su energie rinnovabili

Due classi quinte della scuola primaria di Santo Stefano in visita all’Istituto Fiocchi di Lecco per assistere a lezioni laboratoriali sulle energie rinnovabili. L’iniziativa, nell’ambito del progetto “Natura amica”, si è svolta nella mattinata di sabato 13 aprile e ha coinvolto la Quinta A e la Quinta B della primaria lecchese di Santo Stefano.

Gli studenti sono stati infatti accompagnati dai loro colleghi più grandi alla scoperta delle cosiddette energie pulite, riuscendo quindi a comprendere, attraverso i macchinari dell’Istituto Fiocchi, il funzionamento degli impianti fotovoltaici e di quelli eolici e come l’energia può essere creata anche da un frutto o attraverso l’utilizzo di una bicicletta.
Oltre a queste attività, gli alunni della scuola primaria hanno potuto effettuare anche una visita agli altri laboratori dell’Istituto e inerenti alle attività svolte.

Soddisfatta dell’esperienza Rosaria Caruso, insegnate della scuola di Santo Stefano. “Questa esperienza - ha spiegato - è la conclusione di un progetto sull’energia. Gli studenti hanno in un primo momento svolto delle lezioni nelle quali hanno appreso la differenza tra le fonti esauribili e quelle inesauribili. In questo modo – ha proseguito – hanno potuto comprendere l’importanza delle energie pulite e del risparmio energetico. La visita di oggi – ha quindi concluso – è molto importante, in quanto una cosa è parlare di impianti fotovoltaici o eolici solamente a livello teorico e un’altra è osservarne concretamente il funzionamento”.

Ad accompagnare gli alunni della primaria in questa esperienza sono stati, come già detto, alcuni ragazzi delle superiori, in particolare si tratta degli studenti di seconda che hanno aderito al Progetto Zebra, ossia Edoardo Maggioni, Luca Balossi, Luca Bonacina, e Massimo Corti di Quinta I. Quest’ultimo anche impegnato a preparare per l’esame di maturità un progetto su domotica e fotovoltaico attraverso la realizzazione di un modellino di un’abitazione.
La visita di sabato, in conclusione, non rappresenta un caso isolato per l’istituto Fiocchi, che da diversi anni si dimostra disponibile a ospitare progetti in collaborazione con scuole primarie e secondarie inferiori.
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