Merate: concorrenza per il nuoto agonistico tra Gestisport e Libertas, accordo difficile
Acque "agitate" nella piscina di Merate all'avvio del nuovo anno sportivo a causa della concorrenza nel settore agonistico che vede fronteggiarsi la asd Liberta Merate 2 e la cooperativa sportiva dilettantistica Gestisport, che gestisce tutte le attività che si svolgono nella vasca e nella palestra della struttura. Da sempre la Libertas ha il monopolio per quanto riguarda i corsi agonistici per bambini e ragazzi e per i "master" (adulti), ma da settembre anche la Gestisport ha la sua squadra in questo settore e la società meratese lamenta di essere stata penalizzata nella distribuzione delle ore destinate a queste attività. "Il comune ha una convenzione con Gestisport in base alla quale ogni anno deve presentare il riparto delle ore destinate alle varie attività in vasca e in palestra" ha spiegato l'assessore Giuseppe Procopio. "In base a questo accordo le associazioni di Merate sono privilegiate nell'utilizzo della struttura: infatti la Libertas gode dell'utilizzo gratuito degli spazi per 400 ore, l'As Volley per 280 e l'U.S. Pagnano per120. Delle 500 ore destinate alle attività in acqua 120 sono destinate alle società sportive e la Libertas ne ha riservate 61. La società meratese resta favorita e, cosa più importante, i ragazzi hanno accesso a tutte le attività. Ho partecipato a numerosi incontri tra le due realtà, l'ultimo dei quali il 13 settembre per consentire ai bambini di poter entrare in vasca lo stesso pomeriggio". In quell'occasione è stato firmato un contratto "provvisorio" di ripartizione ore tra le due società in attesa che, entro fine settembre, la Gestisport presentasse il quadro definitivo. "La società meratese non ha perso ore e resta privilegiata nella gestione delle attività, tutte le questioni sorte dipendono esclusivamente da una rivalità interna che si è creata anche perché alcuni allenatori e atleti sono passati da uno all'altro gruppo". Dal canto suo la Libertas è grata all'assessore per l'intermediazione svolta, ma spera in un ulteriore aiuto in proprio favore. "È giusto che ci sia la libera scelta, abbiamo accettato provvisoriamente la distribuzione del monte ore ma non siamo soddisfatti della loro distribuzione nel corso della settimana" ha spiegato Daniela Abbà del consiglio direttivo della Libertas. "Prima nelle ore del pomeriggio dopo le 16.30, le più frequentate dai ragazzi, avevamo a disposizione 3 corsie, ora solo una, e il sabato nessuno spazio mentre per chi si allena è importante non fare lunghe pause nell'allenamento. Vogliamo che tutto continui nel migliore dei modi, per garantire il futuro della nostra società". La proposta che la Gestisport farà ad ottobre ricalcherà quella attuale. "Il comune ha dato il suo parere positivo in merito alla suddivisione, che non esclude nessun atleta dai corsi" ha spiegato amministratore delegato della Gestisport Luigi Vescovi. "Da tempo pensavamo di introdurre anche a Merate, come abbiamo fatto in quasi tutti i 7 impianti che abbiamo in gestione, una nostra attività agonistica. Abbiamo ricevuto tante richieste da parte dei meratesi che già frequentano i nostri corsi nuoto in merito, e che sono passati a svolgere l'attività con noi. Alcuni di loro attendono che la società di Merate li liberi dal vincolo societario, ma di certo non è stato fatto nessun torto alla Libertas e il planning da noi presentato suddivide gli spazi in modo congruo al numero di utenti". A ottobre il "tavolo delle trattative" si riunirà nuovamente, stavolta per definire in modo definitivo il "mercato" del nuoto agonistico nella piscina di Merate.
Questa la comunicazione ufficiale della Libertas Merate 2:
Questa la comunicazione ufficiale della Libertas Merate 2:
Vogliamo fare riferimento al solo allenamento per gli agonisti (quindi bambini e ragazzi) che e' poi il vero nocciolo della questione: fino allo scorso anno avevamo a disposizione per loro 57 ORE quest'anno vorrebbero assegnarcene 21. Chiediamo quindi all'assessore Procopio e a Gestisport di spiegare la dichiarazione secondo la quale non ci verrebbe fatte alcuna ingiustiizia e chiediamo al comune come possa dare un parere positivo su questa situazione e come possa rifarsi al numero di utenti se , almeno per quanto ci riguarda, non e' stato ancora comunicato alcun numero di iscrizioni ricevute. L'assessore ha dichiarato che del monte ore presentato per l'agonismo i 2/3 sono spettanti alla Libertas e il resto ad altre societa' quindi i 2/3 di 120 (che abbiamo appreso dal vostro articolo sarebbero le ore destinate da Gestisport all'agonismo) sono la bellezza di 80 ore che ci dovrebbero essere assegnate in totale (comprese le ore per i master) e le restanti 40 vanno ad altre societa' (nello specifico a Gestisport). La destinazione poi delle ore per i ragazzi dovrebbe rispettare le fasce orarie piu' adeguate. Chiediamo quindi di dare una risposta in merito a questa situazione sia all'assessore Procopio sia alla Gestisport nella persona del loro amministratore delegato Luigi Vescovi o del loro Presidente Paolo Tambini senza tentare di confondere e mescolare ore di palestra o di master o di quant'altro perche' il vero problema verte sull'agonismo e la nuova societa' creatasi quest'anno fondamentalmente sta entrando negli spazi della Libertas per svolgere la propria attivita'. Questa non e' concorrenza leale perche' gli atleti che hanno scelto la Libertas si trovano penalizzati e la maggior parte sono proprio atleti e famiglie meratesi che dovrebbero avere un diritto di prelazione in quanto paganti e votanti in questo comune. Inoltre vorremmo far suonare un campanello di allarme a tutte le societa' sportive meratesi affinche' non sia cosi' semplice per qualsiasi societa' nuova che si presenta ottenere spazi per la propria attivita' a discapito delle societa' gia' esistenti e operanti sul territorio da decenni.