Lecco: in 17 superano l'esame finale per diventare 'operatori del soccorso alpino'
Nei giorni scorsi diciassette volontari del Cnsas, appartenenti alla VI Delegazione Orobica e alla XIX Lariana, hanno superato la verifica finale del corso di formazione per ottenere la qualifica di operatori di soccorso alpino (OSA). Le nuove leve hanno terminato un percorso che li ha visti impegnati per oltre un anno.Ora sono in grado di affrontare interventi in valanga, in parete, ghiaccio e misto, nella ricerca di persone disperse e nel trasporto di barelle su tutti i tipi di terreno, in particolare in ambiente ostile. L'operatore di soccorso alpino rappresenta il primo livello di formazione: ogni anno gli aspiranti volontari, ritenuti idonei, possono partecipare a una preselezione, in cui devono dimostrare di essere in grado di muoversi in sicurezza su roccia, neve e ghiaccio. Segue la parte formativa, composta da diversi moduli, che comprendono l'arrampicata, l'allestimento e la discesa da una parete in corda doppia, la movimentazione con sci d'alpinismo, la conoscenza dei diversi tipi di ancoraggio, l'uso di apparecchi radio e artva, i principi del primo soccorso e molto altro.
