Instancabili. I soci del Centro Culturale Civico Cernuschese, in un anno difficile per il sodalizio per via del sofferto “trasloco” dalla storica sede, non si sono sottratti a quello che ormai per loro è un appuntamento fisso del mese di dicembre. Anche quest’anno hanno infatti ideato e installato il presepe a grandezza naturale che, dalle balze che circondano il Castello, domina il paese, illuminandolo durante la notte, grazie alle migliaia di lampadine posizionate attorno alle colorate “statuine” e alle vistose capanne realizzate rigorosamente artigianalmente.
Dal centro dunque, guardando oltre la ferrovia non si può non rimanere incantati dalla semplicità disarmante della scena della Natività rappresentata con dovizia di particolari tanto che nel 2002, prima anno in cui venne realizzato, il presepe del Cccc venne subito premiato come migliore dalla Diocesi.
E ancora oggi, alla sua decima edizione, grazie alla laboriosità e al senso del gusto della “squadra di soci” che se ne occupa, la rappresentazione mantiene inalterata la sua bellezza, sapendo conferire la gioia del Natale. La stessa gioia che allieterà anche l’appuntamento del prossimo 22 dicembre: nel pomeriggio infatti, tutti i tesserati sono invitati presso la sede provvisoria del Cccc per lo scambio di auguri e per l’aperitivo della Festa.
Il presepe, invece, acceso in occasione della Festa dell’Immacolata, con il passaggio della statua della Madonna ai suoi piedi, rimarrà visibile fino a 6 di gennaio (illuminato dalle 17.00 alle 24.00).
