Codurelli ''interroga'' sulle minacce a Brivio

MINACCE AL SINDACO BRIVIO: CODURELLI (PD) IL GOVERNO RISPONDA
13 NOVEMBRE 2012 

“Dopo aver espresso solidarietà e pieno sostegno al sindaco Brivio, oggetto di vergognose intimidazioni, abbiamo ritenuto opportuno, con la collega Garavini, capogruppo del PD in commissione antimafia e presente su questi temi a sostegno di Brivio già in campagna elettorale, presentare un’interrogazione al Governo per sapere quali misure ha intenzione di assumere per garantire la sicurezza del sindaco del comune di Lecco che proprio per non aver abbassato la guardia e per aver lavorato nel pieno rispetto delle leggi, si trova oggi nel mirino di atti intimidatori. Alla luce di quanto accaduto a Lecco, senza dimenticare come le infiltrazioni mafiose nell’economia e nelle istituzioni abbiamo portato allo scioglimento del Consiglio regionale, tutte le istituzioni a partire dallo Stato centrale e in tutte le sue diramazioni devono dimostrare unità d’intenti nella battaglia contro l’illegalità e nel rispetto pieno delle leggi vigenti. A Lecco la sinergia fra le istituzioni c’è stata, lo conferma l’importanza sentenza del TAR. Occorre continuare, con il pieno appoggio dello Stato centrale, nel solco della legalità perché non vorremo più sentire rappresentanti dello Stato, che ancora ricoprono tali ruoli, negare la presenza delle mafie nel territorio lombardo come avvenuto in questi anni”.    
 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Legislatura: XVI
Primo Firmatario: LAURA GARAVINI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Elenco dei co-firmatari dell’atto
Nominativo co-firmatario:                        
LUCIA CODURELLI
Gruppo PARTITO DEMOCRATICO

Destinatari:
MINISTERO DELL’INTERNO
I sottoscritti interrogano il Ministro dell’Interno:
premesso che
·         nel mese di febbraio 2012 una operazione della Polizia di Stato portava a scoprire che all'interno del forno del bar pizzeria "The Village" di Lecco erano occultate numerosi dosi di cocaina, facendo anche ritenere che il bar fosse un luogo di spaccio;
·         lo stesso locale risultava essere di proprietà e gestito da parenti del locale boss della 'ndrangheta Franco Coco Trovato, da tempo ritenuto uno dei capi della criminalità organizzata nel territorio di Lecco, attualmente detenuto perché condannato all'ergastolo;
·         a seguito delle indagini il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, ha revocato la licenza di pubblico esercizio ai titolari del "The Village";
·         a seguito della conferma della decisione del sindaco da parte del TAR, lo stesso sindaco è stato fatto oggetto di minacce direttamente da parte di esponenti della famiglia Coco Trovato;
per sapere  
·         se il Ministero sia al corrente della vicenda e quali misure intenda prendere per garantire la sicurezza del sindaco del comune di Lecco e la puntuale applicazione delle decisioni prese nel pieno rispetto delle normative di prevenzione antimafia.
Si chiede risposta scritta.
Laura Garavini
Lucia Codurelli
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