PRC: Lega Nord, ipocrisie e potere in Lombardia

Apprendiamo che Giovedì 4 ottobre sarà inaugurata a Lecco la nuova sede della segreteria Provinciale della Lega Nord, con tanto di presenze del Segretario Federale Roberto Maroni, dell’Assessore Regionale Giulio De Capitani e del Consigliere Regionale Stefano Galli.
 
Proprio oggi, come militanti di Rifondazione Comunista, insieme all’apporto dei Giovani Comunisti, ci troviamo insieme ai lavoratori e alle lavoratrici Leuci, fuori dai cancelli  dell’azienda lecchese per reclamare diritti e dignità nei confronti del lavoro, sempre maggiormente subordinato agli interessi dell’impresa e del capitale.
E’ per questo motivo che non potremo partecipare a quell’evento per portare un nostro semplice contributo, ad un partito che sempre di più sta mostrando il suo vero volto, legato ai poteri forti regionali, al malaffare ciellino, piegato ai dettami di Confindustria e delle banche.
Provocatoriamente, infatti, vorremmo chiedere a Maroni ed ai suoi: “avete usato la scopa , fingendovi giustizialisti e critici di un sistema malato, ma quando userete lo “stoppino” per Formigoni e la Lombardia inquisita?”
Quello che è emerso nella regione Lombardia è un quadro di complicità e connivenze malavitose disegnato dalle tante indagini sulla corruzione lombarda; il sistema di potere di Formigoni vive e si mantiene grazie all’appoggio incondizionato della Lega Nord: tangenti e corruzione che investono non solo alcuni assessori e consiglieri della giunta Formigoni ma anche decine di collaboratori ciellini; inoltre, mentre Compagnia delle opere usa le leve di potere per arricchirsi, ai cittadini aumentano l’Irpef regionale e i ticket sanitari.
Al Pirellone ci sono gravi problemi etici e di legalità e la Lega Nord continua, per mantenersi salda al potere economico e politico lombardo, a sostenere il governo del malaffare e dei privilegi.
In questo contesto siamo impegnati, ancor più di ieri, per far arrivare al capolinea la maggioranza di centro destra e aprire nuove e più avanzate prospettive sul terreno dell’alternativa nella nostra regione. Subito nuove elezioni, in questo momento, è il primo obiettivo da perseguire!
 
Per concludere, un’annotazione preziosa: abbiamo ascoltato in questi giorni il Senatore Castelli difendere in consiglio comunale i lavoratori della Leuci e del territorio; l’ipocrisia è un vizio continuo nel partito del Carroccio: infatti, mentre i suoi rappresentanti lanciano slogan e promesse, in Regione Lombardia il 10 Gennaio 2012 è stato pubblicato l’ennesimo decreto regionale, targato PDL e Lega Nord, che mette a disposizione ingenti fondi per le imprese lombarde “finalizzati alla creazione di insediamenti produttivi permanenti all’estero”
Insomma Formigoni e la Lega, con € 4.200.000, finanziano le imprese lombarde che costruiscono propri stabilimenti all’estero delocalizzando. E’ evidente che le imprese andranno ad investire dove i lavoratori costano molto meno e dove non esistono diritti sociali e sindacali, sostituendo così le produzioni localizzate in Italia: alla faccia della difesa del lavoro sul territorio!
Segreteria Provinciale Partito della Rifondazione Comunista Lecco
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.