L'ANPI scrive a Codurelli e Rusconi sul caso del sacrario di Affile (Roma)
Al Senatore Antonio Rusconi
Al Deputato Lucia Codurelli
A nome del Comitato Direttivo provinciale ANPI di Lecco, sono a sottoporre alla Vostra cortese attenzione quanto segue, certo del Vostro interessamento.
Il Corriere della Sera di domenica 30 settembre 2012 ha dedicato un ampio e documentato servizio a firma di Gian Antonio Stella alla notizia dell’inaugurazione da parte dell’Amministrazione Comunale di AFFILE (Roma) di un sacrario “al soldato M.llo d’Italia Rodolfo Graziani, costato circa 127 mila euro finanziati dalla Regione Lazio, e dell’utilizzo di una pagina del sito web del Comune per celebrarne la memoria.
E’ la storia a bollare il maresciallo Graziani come “il più sanguinario assassino del colonialismo italiano, durante il fascismo, in Cirenaica e in Etiopia. A Lui si deve la deportazione nei lager di Sirte di centomila libici dopo la lunga traversata a piedi del deserto, la strage del clero in Etiopia e l’uso massiccio di gas velenosi letali in Libia e nel corno d’Africa a partire dal 1930. E’ sempre la storia a dirci che il m.llo Graziani nel 1948 fu condannato a 19 anni di carcere per alto tradimento a causa della sua partecipazione alla Repubblica di Salò.
Il rispetto della storia e della memoria della Resistenza ci spingono a sollecitare il vostro intervento affinché il Governo risponda celermente all’interrogazione presentata dal Deputato Jean Leonard Touadi in Parlamento, e impegni il Ministro degli Interni ad assumere i provvedimenti del caso facendo rimuovere il sacrario e imponendo al Comune di Affile la restituzione alla Regione Lazio della somma indebitamente impiegata.
L’ANPI Provinciale di Lecco invita le sue Sezioni, i suoi iscritti, le forze politiche e sociali democratiche, e tutti i cittadini a protestare contro la “vergogna di Affile” e a sollecitare i provvedimenti del caso.
Nel ringraziarvi sentitamente della Vostra attenzione cogliamo l’occasione per salutarvi cordialmente e restiamo in attesa di un vostro riscontro.
Per il Comitato Direttivo Provinciale
Il Presidente
Enrico Avagnina
Al Deputato Lucia Codurelli
A nome del Comitato Direttivo provinciale ANPI di Lecco, sono a sottoporre alla Vostra cortese attenzione quanto segue, certo del Vostro interessamento.
Il Corriere della Sera di domenica 30 settembre 2012 ha dedicato un ampio e documentato servizio a firma di Gian Antonio Stella alla notizia dell’inaugurazione da parte dell’Amministrazione Comunale di AFFILE (Roma) di un sacrario “al soldato M.llo d’Italia Rodolfo Graziani, costato circa 127 mila euro finanziati dalla Regione Lazio, e dell’utilizzo di una pagina del sito web del Comune per celebrarne la memoria.
E’ la storia a bollare il maresciallo Graziani come “il più sanguinario assassino del colonialismo italiano, durante il fascismo, in Cirenaica e in Etiopia. A Lui si deve la deportazione nei lager di Sirte di centomila libici dopo la lunga traversata a piedi del deserto, la strage del clero in Etiopia e l’uso massiccio di gas velenosi letali in Libia e nel corno d’Africa a partire dal 1930. E’ sempre la storia a dirci che il m.llo Graziani nel 1948 fu condannato a 19 anni di carcere per alto tradimento a causa della sua partecipazione alla Repubblica di Salò.
Il rispetto della storia e della memoria della Resistenza ci spingono a sollecitare il vostro intervento affinché il Governo risponda celermente all’interrogazione presentata dal Deputato Jean Leonard Touadi in Parlamento, e impegni il Ministro degli Interni ad assumere i provvedimenti del caso facendo rimuovere il sacrario e imponendo al Comune di Affile la restituzione alla Regione Lazio della somma indebitamente impiegata.
L’ANPI Provinciale di Lecco invita le sue Sezioni, i suoi iscritti, le forze politiche e sociali democratiche, e tutti i cittadini a protestare contro la “vergogna di Affile” e a sollecitare i provvedimenti del caso.
Nel ringraziarvi sentitamente della Vostra attenzione cogliamo l’occasione per salutarvi cordialmente e restiamo in attesa di un vostro riscontro.
Per il Comitato Direttivo Provinciale
Il Presidente
Enrico Avagnina