
"Inizio questa mia omelia con molta gioia e vi porto il saluto del Cardinale Scola che benedice questa grande opera". Con queste parole del Vicario Episcopale don Patrizio Garascia, è iniziata la messa nella chiesa del Beato Cardinal Ferrari - concelebrata dai sacerdoti del Decanato - che ha introdotto la cerimonia di inaugurazione della "Casa di Chiara", organizzata dal Centro di Aiuto alla Vita di Vimercate. Questa struttura per ospitare ragazze madri in difficoltà era il sogno di Chiara Farina, nata e vissuta a Vimercate, che prima della morte, avvenuta nel 2006, ha donato all'Associazione la sua grande casa. Il lavoro di recupero dell'immobile è stato economicamente impegnativo e sarebbe stato impossibile senza il supporto della Bcc di Carugate, la Fondazione Cariplo e quello di alcuni privati cittadini. Al termine della messa il corteo, preceduto dalla banda locale, si è diretto verso la casa in via Motta nel quartiere di san Maurizio. Dopo la benedizione dell'immobile e i ringraziamenti ufficiali del Presidente del Cav, Michele Barbato a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, il taglio del nastro augurale è stato affidato ad una giovane mamma in attesa, ospite della struttura. E facendo riferimento alla predica del Vicario che ha parlato di amore e carità capaci di trasformare il deserto in un giardino, Barbato ha detto che la casa di Chiara non era un deserto ma una "giungla", rifiorita grazie all'iniziale ripulisti dei volontari del Cav ed alla conseguente ristrutturazione.

Una rapida visita all'immobile - suddiviso su due piani e scantinato con due unità abitative indipendenti di circa 120mq - ha permesso ai numerosi partecipanti di vedere i locali ultimati che ospiteranno fino a quattro mamme con rispettivi bambini, ognuna con la propria camera e bagno più spazi comuni come la cucina, il soggiorno e la lavanderia. Il giardino, che è stato area di cantiere, è invece ancora da sistemare. Nella struttura è prevista la presenza di operatori qualificati quali Educatori, Assistente Sociale e Psicologa.

Il sogno di Chiara Farina si è realizzato, ma molto ci sarebbe ancora da dire su questa generosa benefattrice dalle molteplici sfaccettature. Per questo il Cav le dedicherà un libro in uscita in autunno.