Montevecchia: un cartello che non fa paura... e cocci 'aguzzi'

Troneggia in bella vista sopra alle quattro campane del vetro situate proprio in Via Belvedere a Montevecchia.
È un cartello bianco, si direbbe sufficientemente grande per essere notato, che porta questa scritta: “è vietato abbandonare rifiuti fuori dai cassonetti. Utilizzare i contenitori solo per i rifiuti indicati” e chiude con l’avviso ai trasgressori di poter incappare in una “ammenda da L. 200.000 a L.1.000.000”.

Eppure, sebbene l’avvertimento ci sia, a contornare il suolo d’asfalto attorno alle campane ci sono rifiuti di ogni tipo: scatole di cartone, una miriade di tappi in latta, pile, borse di plastica ma, soprattutto, un tappeto intero di cocci di vetro e pezzi di bottiglie di birra, vino, sughi e salse.

Avvicinarsi senza scarpe chiuse, magari con ai piedi un paio di infradito, magari di sera, oltretutto per gettare civilmente la propria immondizia,  equivale a rischiare realmente di tagliarsi. Aggrava la cosa il fatto che proprio dietro alle campane del vetro ci sia il parchetto per i bambini; c’è quindi la possibilità che questi incappino quindi nei pezzi di vetro vuoi per una palla finita casualmente lì, vuoi per la scelta di un nascondiglio considerato “sicuro” durante una partita a nascondino.

È  vietato abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti. Ma un cartello non aggiornato, con una cifra non convertita in euro, forse non incute abbastanza “timore”. Forse sarebbe più convincente la scritta “quando butti il vetro (perlomeno) mira il buco!”.