La Nord Dolciaria
Oggi, venerdì 25 maggio, è stato l'ultimo giorno di lavoro per i 65 dipendenti della Nord Dolciaria di Valgreghentino, già in regime di cassa integrazione ordinaria, e la prospettiva è ora quella della mobilità in cassa integrazione straordinaria per un anno nella speranze di trovare nel frattempo una nuova collocazione in un settore, quello alimentare, che risente fortemente della crisi degli ultimi anni e della conseguente contrazione dei consumi. La produzione è calata nel corso degli ultimi mesi, ma alla fine del 2011 sembrava che l'attività fosse tornata ad una buona operatività. Poi da gennaio 2012 le cose sono peggiorate drasticamente, fino ad arrivare alla chiusura dell'azienda (ieri l'ultimo giorno lavorativo) cui seguirà la liquidazione.
"Nel corso delle ultime settimane si sono succeduti numerosi incontri con la proprietà, che nella giornata di giovedì ha comunicato ai dipendenti la propria decisione" ha spiegato Massimo Sala, segretario Flai (Federazione lavoratori agro industria) della Cgil.
"Abbiamo incontrato i lavoratori e spiegato loro la situazione. A fine 2011 il carico di lavoro è stato buono, l'azienda aveva risolto alcuni problemi relativi al controllo di gestione e sembravano esserci tutti i presupposti per uscire dal periodo di difficoltà. Da febbraio a seguito della crisi i consumi degli italiani sono diminuiti drasticamente, e tra i primi prodotti ad essere "tagliati" ci sono i dolci". La maggior parte dei lavoratori risiede nell'area di Valgreghentino e limitrofi, e molti hanno un'anzianità si servizio di 10 o 20 anni.
"Ora avvieremo la cassa integrazione straordinaria di un anno e cercheremo di approntare un piano di ricollocamento per i lavoratori. Non è detto che possa nascere una nuova attività. La cassa ordinaria scade a metà giugno ed era stata attivata per una crisi congiunturale, poi divenuta strutturale e per questo è necessario passare ad una forma di mobilità diversa". I sindacati, insieme all'amministrazione comunale, dovranno ora attivarsi per cercare di dare una possibilità futura ai dipendenti della Nord Dolciaria, che ha chiuso definitivamente i battenti.
