Sartirana: presidente per 8 anni del Merate calcio, De Silva era ''un buono di natura''

Roberto De Silva

I messaggi di cordoglio stanno arrivando da tutto il mondo dell'imprenditoria dove sia Roberto De Silva che la moglie Diana Bracco sono conosciutissimi. La notizia della scomparsa dell'uomo, infatti, avvenuta improvvisamente ieri mattina sta girando su tutti i principali quotidiani nazionali. Classe 1938, De Silva avrebbe compiuto 74 anni il prossimo 4 maggio. Il decesso, come dicevamo, è avvenuto nella sua abitazione di Sartirana mentre con lui c'erano la moglie dottoressa Diana Bracco, con gli amici e i parenti più stretti e un medico. Alle 17 è stata data la notizia ufficiale con il suono dell'agonia nella parrocchia di Sartirana dove martedì alle 11 si svolgeranno i funerali cui farà seguito la tumulazione della salma nella cappella del cimitero. Questi i dati biografici riportati dall'Adnkronos, di cui il papà Luigi De Silva era stato per dieci anni amministratore delegato e responsabile di redazione.   Nato a Milano il 14 maggio 1938, laureato in chimica pura all'università di Pavia, Roberto De Silva ha lavorato alla Bracco spa e, come direttore generale, alla Bracco Novoterapica di San Paolo del Brasile e alla Bracco de Mexico di Città del Messico. E' stato dunque amministratore delegato della Diana De Silva Cosmetiques spa, che aveva sede a Rho e consigliere di amministrazione della Bracco Spa. Nel 1997 il Presidente della Repubblica, su proposta del presidente del Consiglio, lo ha nominato Cavaliere di Gran Croce. Roberto De Silva è stato anche presidente del Merate Calcio dal campionato 2000-2001 fino al campionato 2007-2008. Appassionato e collezionista d'arte moderna e contemporanea, aveva dato vita ultimamente a un'azienda agricola che produce vino a Nizza Monferrato: Barbera Moscato d'Asti docg, Brachetto d'Acqui Dogc, Barbera d'Asti doc Superiore. Grande appassionato di cucina, amava cucinare e leggere. Il padre, Luigi De Silva, è stato per circa 10 anni amministratore delegato dell'Adnkronos e responsabile della redazione di Milano. 

De Silva con altri imprenditori e membri del direttivo dell'AC Merate.

A Merate sarà ricordato come colui che, in un momento di grande difficoltà, aveva dato la sua disponibilità per salvare la squadra di calcio locale. Con acquisti mirati la compagine era riuscita a scalare la classifica e i risultati non erano mancati. Nella stagione sportiva 2001-2002 aveva conquistato l'eccellenza e quattro anni dopo (stagione 2005-2006) la squadra era riuscita ad arrivare in serie D. Allo stadio De Silva era spesso presente e con lui a volte, sugli spalti del Cav. Ferrario, c'era anche la moglie Diana Bracco amministratore delegato dell'omonimo gruppo farmaceutico. Persona semplice e schietta, è ricordato così da Riccardo Aondio che negli anni della sua presidenza è stato segretario. "Fondamentalmente era un buono, non posso che parlarne bene. Era una persona espansiva, che aveva fin troppa fiducia negli altri e che credeva fortemente nel valore del prossimo". Anche il presidente della Regione Roberto Formigoni ha lasciato il suo messaggio di cordoglio, lanciando un tweet nella rete. "Sono profondamente vicino nella preghiera a Diana Bracco colpita dalla morte improvvisa di suo marito".
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