Paderno: paura e rabbia per le titolari della Farmacia del Ponte. ''Il ladro ci ha detto: non vi faccio niente'', scappato con 250 €

L'ingresso della Farmacia del Ponte

"È impossibile lavorare tranquilli, dopo una giornata dietro il banco ti succede una cosa del genere e non puoi farci nulla, non si sono fatti alcun problema a presentarsi a volto scoperto. Abbiamo avuto paura, ma provato anche molta rabbia". A raccontare quanto accaduto a lei e alla sua collaboratrice Daria Capelli è Emma Neri, che gestisce insieme a Maristella Passalia la "Farmacia del Ponte" in Via Edison a Paderno d'Adda. Nella serata di lunedì 12 marzo, poco prima dell'orario di chiusura, un uomo armato di pistola è entrato nel negozio, si è fatto consegnare i circa 250 euro dell'incasso e si è dileguato a bordo di una Ford Focus di colore chiaro facendo perdere le proprie tracce.
"Io e la mia collaboratrice ci trovavamo nel retro del negozio, in magazzino, quando verso le 19.10 ho sentito che era entrato qualcuno mi sono avvicinata al bancone e ho visto quest'uomo alto, poco più di un metro e 70, con i capelli e un paio di baffi scuri e un cappellino con visiera in testa. Una persona in apparenza normalissima, con indosso un giubbotto scuro, la carnagione leggermente olivastra come potrebbe essere quella di uno straniero ma anche di un italiano. Quando gli ho chiesto di cosa avesse bisogno ha sussurrato: "la cassa". Inizialmente non avevo sentito, parlava a bassa voce, ma quando ha ripetuto quelle parole ho capito e d'istinto ho urlato e fatto un passo indietro. Ho notato allora la pistola, che lui non ha mai puntato contro di me ma che ha tenuto in mano e in vista per tutto il tempo". Non ottenendo la collaborazione della proprietaria della farmacia, il malvivente ha cercato di aggirare il bancone per "fare da sé", ma la signora Neri superato lo spavento iniziale ha collaborato con il ladro. "Ha detto chiaramente "non vi faccio niente", ma in quei momenti pensi solo che ha un'arma in mano o che potrebbe colpirti in qualsiasi momento. La priorità era quella di salvaguardare me e la mia collaboratrice, quindi ho preso tutto l'incasso e gliel'ho consegnato". Quando l'uomo è uscito dal negozio la collaboratrice della farmacia ha avuto la prontezza di uscire e segnarsi il numero di targa della Ford Focus di colore chiaro su cui è scappato. "Non siamo riuscite a vedere se sull'auto ci fossero altre persone, era buio. La vettura è risultata essere rubata, è scappata in direzione del ponte" ha raccontato la signora Neri. Ad aver "visto" tutta la scena è stata anche la videocamera di sorveglianza del negozio, le cui immagini sono ora al vaglio delle forze dell'ordine e potrebbero fornire dettagli preziosi per individuare il responsabile della rapina. Non è la prima volta che la Farmacia del Ponte viene presa di mira dai ladri. "Siamo qui da 4 anni ed è la seconda rapina. L'altra volta, a fine 2011, le nostre urla avevano scappare il malintenzionato. Questa volta il malvivente non si è fatto intimorire". Potrebbero essere le immagini della videocamera a "smascherare" definitivamente la sua identità.