I nati al Mandic e Manzoni il 29 febbraio. Per 10 bambini il compleanno ogni 4 anni
“Anno bisesto anno funesto” recita un noto proverbio che tradizionalmente accompagna l’arrivo dell’anno bisestile, una credenza che sicuramente non avrà più alcun senso per le famiglie della nostra provincia che proprio ieri, 29 febbraio 2012, hanno festeggiato l’arrivo di un figlio. Ben sette sono stati i lieti eventi che hanno coronato questo giorno speciale nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Manzoni di Lecco, sette splendidi bambini che avranno quindi la sfortuna (o fortuna) di festeggiare la data esatta del proprio compleanno solo ogni quattro anni.
Festeggeranno il compleanno il giorno esatto della loro nascita solo ogni quattro anni anche Greta, Giorgia e Adriana, le tre piccine nate nella giornata di ieri al San Leopoldo Mandic di Merate.
Prima a vedere la luce nel reparto di ginecologia-ostetricia del nosocomio cittadino, è stata Giorgia Fumagalli nata alle 11.10 per la gioia di mamma Daniela Padolano e papà Matteo. Per la coppia, residente a Merate, Giorgia, 3,180 grammi per 49 centimetri di lunghezza, è la prima figlia.
Sul finire della giornata, la cicogna ha infine portato un’altra bimba: si tratta di Adriana Tanasia, terza figlia di Alina Anastasia e Vasile Tanase. Ad aspettarla, a casa a Merate, i suoi “fratelloni” Ivan e Christian.
Festeggeranno il compleanno il giorno esatto della loro nascita solo ogni quattro anni anche Greta, Giorgia e Adriana, le tre piccine nate nella giornata di ieri al San Leopoldo Mandic di Merate.
Prima a vedere la luce nel reparto di ginecologia-ostetricia del nosocomio cittadino, è stata Giorgia Fumagalli nata alle 11.10 per la gioia di mamma Daniela Padolano e papà Matteo. Per la coppia, residente a Merate, Giorgia, 3,180 grammi per 49 centimetri di lunghezza, è la prima figlia.
Sul finire della giornata, la cicogna ha infine portato un’altra bimba: si tratta di Adriana Tanasia, terza figlia di Alina Anastasia e Vasile Tanase. Ad aspettarla, a casa a Merate, i suoi “fratelloni” Ivan e Christian.
