Paderno: la Divina Commedia per il Carnevale del ''Granaio''
Una grande festa di Carnevale con la Divina Commedia al “Granaio” di Paderno d’Adda, dove i disabili adulti e operatori hanno ricostruito, con le maschere, la storia del più conosciuto poema italiano, e forse del mondo. Così se il signor Andrea ha indossato i panni di Dante, il signor Franco era invece Virgilio.Ad entrambi Marianna, educatrice che coordina le attività didattiche, aveva preparato le corone di alloro; che i due signori hanno indossato senza battere ciglio. La festa, riuscitissima, ha peraltro divertito tutti. Lulù e Lucy erano diventate angeli, Graziella era Beatrice, mentre Guido e Mauro erano i diavoli. Lorella, operatrice storica, si è mascherata da Caronte, Marianna da angelo e Italo da clown, perchè anche quest’anno ha voluto indossare il costume che gli piace moltissimo.Cristina ha preparato invece le merende, dolci e pizze portate anche dai volontari (Bruno, Rina, Guido, Donatella, Angelo e via elencando) che sono intervenuti con l’assessore ai servizi sociali Marinella Corno.
Macarena, valzer e musiche allegre invitavano a ballare, e nessuno ha voluto rinunciare ad un pomeriggio sereno, da vivere con i ragazzi che hanno apprezzato moltissimo. Il loro sorriso, la loro gioia, sono stati per tutti, per Debora responsabile per la cooperativa “La Vecchia Quercia” da gennaio in via Pozzoni, per gli operatori e per i volontari, l’impagabile ricompensa di qualche ora vissuta insieme.
Macarena, valzer e musiche allegre invitavano a ballare, e nessuno ha voluto rinunciare ad un pomeriggio sereno, da vivere con i ragazzi che hanno apprezzato moltissimo. Il loro sorriso, la loro gioia, sono stati per tutti, per Debora responsabile per la cooperativa “La Vecchia Quercia” da gennaio in via Pozzoni, per gli operatori e per i volontari, l’impagabile ricompensa di qualche ora vissuta insieme.
Sergio Perego