Olgiate: scontro al ''Chiambretti show'' tra l’ass. Romagnano e l’ex min. La Russa sulla 'carriera facile' del figlio nell’avvocatura
E’ riuscito a far perdere la calma all’ex ministro Ignazio La Russa, facendogli addirittura esclamare un colorito “ma che cazzo dici?” in diretta tv. L’intervento di Roberto Romagnano, assessore all’urbanista nella giunta attualmente in carica a Olgiate, nella puntata della scorsa domenica alla trasmissione televisiva “Chiambretti Sunday Show” sta diventando in queste ore un vero e proprio tormentone sul web e non solo. Lo stralcio della puntata del 19 febbraio nel quale il politico di Paternò perde le staffe incalzato dalle “irriverenti” affermazioni del giovane amministratore olgiatese sta infatti rimbalzando da un sito all’altro, fino a tornare nuovamente in tv, ripreso dalla popolare trasmissione di Rai 3 “Blob”.
“Le voglio chiedere un consiglio, visto che lei è un rinomato avvocato. Io sono un aspirante avvocato, prima o poi dovrò sostenere il famigerato esame di Stato, lei dove mi consiglia di sostenere l'esame di Stato. Potrei essere suo figlio, dove mi consiglierebbe di farlo. So che suo figlio, nonostante sia residente a Milano abbia studiato qui, ha deciso di cambiare la residenza e sostenere l'esame di Stato in Calabria o in Sicilia”.
La domanda, posta sottoforma di “consiglio da dare a tutti coloro che vogliono diventare avvocati” ha generato la reazione scomposta dell’onorevole che, dopo avere confessato di non sapere dove il figlio avesse sostenuto l’esame, accertato con l’aiuto del pubblico che la città fosse Catanzaro, prima ha consigliato al giovane aspirante avvocato di lasciar perdere la città, poiché i compiti sono corretti da commissioni diverse da quelle dove si svolge l’esame, e poi ha ingaggiato uno scontro verbale con Romagnano, fermo e deciso sulle sue posizioni. “Cerca di essere una persona educata. Se c’era mio figlio la facevi a lui la domanda” ha così ribattuto La Russa mentre il pubblico in studio già rumoreggiava sostenendo lo studente pronto a sollevare un polverone sulle presunte corsie preferenziali spianate per certi “figli di papà”.
Per visualizzare il video della puntata clicca qui.
In due immagini della trasmissione l'assessore Roberto Romagnano e l'on. Ignazio La Russa
Romagnano, 27 anni e una laurea in legge, intervenuto nello spazio dedicato alle domande provenienti dal pubblico, senza lasciarsi intimidire dal calibro del personaggio che gli stava di fronte gli ha domandato come mai suo figlio, dopo aver studiato a Milano, città dove ha sempre vissuto, ha spostato la residenza a Catanzaro per andare a sostenere in Calabria l’esame di abilitazione alla professione di avvocato.“Le voglio chiedere un consiglio, visto che lei è un rinomato avvocato. Io sono un aspirante avvocato, prima o poi dovrò sostenere il famigerato esame di Stato, lei dove mi consiglia di sostenere l'esame di Stato. Potrei essere suo figlio, dove mi consiglierebbe di farlo. So che suo figlio, nonostante sia residente a Milano abbia studiato qui, ha deciso di cambiare la residenza e sostenere l'esame di Stato in Calabria o in Sicilia”.
La domanda, posta sottoforma di “consiglio da dare a tutti coloro che vogliono diventare avvocati” ha generato la reazione scomposta dell’onorevole che, dopo avere confessato di non sapere dove il figlio avesse sostenuto l’esame, accertato con l’aiuto del pubblico che la città fosse Catanzaro, prima ha consigliato al giovane aspirante avvocato di lasciar perdere la città, poiché i compiti sono corretti da commissioni diverse da quelle dove si svolge l’esame, e poi ha ingaggiato uno scontro verbale con Romagnano, fermo e deciso sulle sue posizioni. “Cerca di essere una persona educata. Se c’era mio figlio la facevi a lui la domanda” ha così ribattuto La Russa mentre il pubblico in studio già rumoreggiava sostenendo lo studente pronto a sollevare un polverone sulle presunte corsie preferenziali spianate per certi “figli di papà”.
Per visualizzare il video della puntata clicca qui.
