Giornata mondiale in ricordo delle vittime dell'amianto e del lavoro
Una volta all’anno in questa giornata vengono ricordate tutte le vittime dell’amianto.
Purtroppo però in questi 10 anni di associazione presente sul territorio , nonostante l’impegno di tutti noi volontari , ci rendiamo conto che spesso queste vittime vengono dimenticate .
Forse per i familiari troppo dolore, forse vergogna, forse per gli altri un argomento ancora molto scomodo e quindi spesso cala il silenzio durante tutto il resto dell’anno!
Sono passati 33 anni dalla legge 257 del 1992 che ha bandito la commercializzazione sul territorio italiano dell’amianto , ma ancora oggi sul territorio vi sono tonnellate di amianto da bonificare e migliaia di morti ( 8 persone al giorno ) che superano quelli degli incidenti stradali , ma che ormai fanno poca notizia!
Come Gruppo Aiuto Mesotelioma a Lecco non ci arrendiamo e continuiamo a informare e sensibilizzare sulla pericolosità delle fibre d’amianto attraverso convegni come quello svoltosi a Villa Gallia a Como il 12 aprile , ma anche con incontri nelle scuole , il 3 maggio saremo all’istituto Bachelet a Oggiono .
Infine siamo in prima linea accanto agli ex lavoratori della Leuci di Lecco dopo aver portato avanti insieme all’avvocato Molteni e al dottor Edoardo Bai la causa pilota, c’è stata la prima sentenza del 2021 grazie alla quale sono stati riconosciuti i benefici previdenziali per 3 di loro.

In questi mesi la causa è estesa ad altri 22 ex lavoratori che stanno attendendo giustizia per aver lavorato in ambienti ove era presente purtroppo l’amianto anche nella catena lavorativa, senza alcuna protezione e senza che nessuno li avesse avvisati del pericolo .
Il pericolo di queste fibre killer silenziose continuano purtroppo la loro corsa se si continuerà a IGNORARE il PROBLEMA , purtroppo le future vittime saranno i comuni cittadini , le future generazioni a causa dell’esposizione ambientale e non più lavorativa come si è più volte evidenziato nei vari incontri e convegni da studi autorevoli .
Cosa quindi possiamo fare in concreto affinchè vi siano meno vittime : come associazione facciamo appello alle istituzioni , ai sindaci , che ricordiamo sono i responsabili della salute dei cittadini , di scendere in campo e oltre ad informare attraverso gli sportelli amianto , possano anche organizzare momenti d’informazione pubblica .

Chiediamo inoltre che intervengano chiedendo l’aggiornamento ai propri cittadini di fornire il modello N/A 1 ( che ormai scaduto perché presentato 12 anni fa ) e questa volta compilato insieme a un tecnico abilitato ( geometra , architetto ecc . ) che stabilisce l’indice di degrado dei manufatti in MCM e se gravemente ammalorati , come prevede la legge vengano rimossi . L’invito deve essere fatto anche a tutti gli amministratori di condomini ai quali si ricorda la responsabilità in caso vi siano tubazioni in amianto in matrice friabile di rispettare le norme di legge .
Infine come associazione di vittime , ci auspichiamo che a livello regionale ( nel 2023 la presidente del GAM ha consegnato una lettera di richieste e dati direttamente nelle mani del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ), si attui finalmente la riforma del Piano Regionale Amianto fermo dal 2002 !
Il GAM invita tutti i cittadini in Piazza Manzoni a Lecco alle ore 14 di Lunedì 28 aprile davanti al monumento dedicato a tutte le vittime e dove vi è la pianta di Davidia Invulcrata ( detta pianta dei fazzoletti ) premio Eternot 2019 che Cinzia Manzoni ha donato alla città di Lecco per ricordare e non dimenticare!
Purtroppo però in questi 10 anni di associazione presente sul territorio , nonostante l’impegno di tutti noi volontari , ci rendiamo conto che spesso queste vittime vengono dimenticate .
Forse per i familiari troppo dolore, forse vergogna, forse per gli altri un argomento ancora molto scomodo e quindi spesso cala il silenzio durante tutto il resto dell’anno!
Come Gruppo Aiuto Mesotelioma a Lecco non ci arrendiamo e continuiamo a informare e sensibilizzare sulla pericolosità delle fibre d’amianto attraverso convegni come quello svoltosi a Villa Gallia a Como il 12 aprile , ma anche con incontri nelle scuole , il 3 maggio saremo all’istituto Bachelet a Oggiono .
Infine siamo in prima linea accanto agli ex lavoratori della Leuci di Lecco dopo aver portato avanti insieme all’avvocato Molteni e al dottor Edoardo Bai la causa pilota, c’è stata la prima sentenza del 2021 grazie alla quale sono stati riconosciuti i benefici previdenziali per 3 di loro.
In questi mesi la causa è estesa ad altri 22 ex lavoratori che stanno attendendo giustizia per aver lavorato in ambienti ove era presente purtroppo l’amianto anche nella catena lavorativa, senza alcuna protezione e senza che nessuno li avesse avvisati del pericolo .
Il pericolo di queste fibre killer silenziose continuano purtroppo la loro corsa se si continuerà a IGNORARE il PROBLEMA , purtroppo le future vittime saranno i comuni cittadini , le future generazioni a causa dell’esposizione ambientale e non più lavorativa come si è più volte evidenziato nei vari incontri e convegni da studi autorevoli .
Cosa quindi possiamo fare in concreto affinchè vi siano meno vittime : come associazione facciamo appello alle istituzioni , ai sindaci , che ricordiamo sono i responsabili della salute dei cittadini , di scendere in campo e oltre ad informare attraverso gli sportelli amianto , possano anche organizzare momenti d’informazione pubblica .
Chiediamo inoltre che intervengano chiedendo l’aggiornamento ai propri cittadini di fornire il modello N/A 1 ( che ormai scaduto perché presentato 12 anni fa ) e questa volta compilato insieme a un tecnico abilitato ( geometra , architetto ecc . ) che stabilisce l’indice di degrado dei manufatti in MCM e se gravemente ammalorati , come prevede la legge vengano rimossi . L’invito deve essere fatto anche a tutti gli amministratori di condomini ai quali si ricorda la responsabilità in caso vi siano tubazioni in amianto in matrice friabile di rispettare le norme di legge .
Infine come associazione di vittime , ci auspichiamo che a livello regionale ( nel 2023 la presidente del GAM ha consegnato una lettera di richieste e dati direttamente nelle mani del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ), si attui finalmente la riforma del Piano Regionale Amianto fermo dal 2002 !
Il GAM invita tutti i cittadini in Piazza Manzoni a Lecco alle ore 14 di Lunedì 28 aprile davanti al monumento dedicato a tutte le vittime e dove vi è la pianta di Davidia Invulcrata ( detta pianta dei fazzoletti ) premio Eternot 2019 che Cinzia Manzoni ha donato alla città di Lecco per ricordare e non dimenticare!
Gruppo Aiuto Mesotelioma Odv