Cernusco: la Resistenza in paese, una mostra in piazza

Ad affiancare la tradizionale cerimonia del 25 aprile di Cernusco è stata la mostra fotografica “Cernusco Lombardone e la Resistenza” curata dall'Amministrazione con l'aiuto di Sinapsi e Anpi e la collaborazione di parenti di partigiani.
25_aprile_cernusco__32_.jpg (632 KB)
Il consigliere Gerardo Biella
25_aprile_cernusco__41_.jpg (518 KB)
160 fotografie e documenti ritrovati dal sindaco Gennaro Toto in municipio, sono stati affissi in piazza Vittoria per avere una testimonianza viva, proveniente da coloro che in prima persona hanno provato sulla propria pelle il periodo della Resistenza. Un viaggio che inizia il 20 agosto 1943 con la nascita a Merate del primo gruppo con funzione di azione armata anti tedesca, Cernusco lo seguì nel dicembre con i fratelli Vicinelli. La prima attività fu a favore dei militari alleati, che furono ricoverati dai contadini locali o assistititi nella fuga in Svizzera.
25_aprile_cernusco__44_.jpg (594 KB)
25_aprile_cernusco__48_.jpg (1.13 MB)
Alla fine del 1943 i gruppi partigiani in paese erano cinque, molti furono i rastrellamenti della zona, come, fra tanti, quelli a Rovagnate. Fu proprio durante uno di questi che il tenente Cella fuggì in Valdossola, dove era attivo il cernuschese Luigi Biella, autore di memorabili azioni partigiane. Nel marzo del 1944 fu costituita la 104^ Brigata Citterio, in villa Rusca, casa di Luigi Rusca al quale è intitolata la biblioteca comunale, figura di tramite tra Badoglio e Churchill.

Galleria fotografica (vedi tutte le 18 immagini)


Verso il settembre 1944 ci fu una prima reazione del nazifascismo sulla collina di San Genesio, a ottobre incendiarono il paese di Valaperta, mentre il 28 ottobre impiccarono Gaetano Casiraghi per aver rubato un pezzo di filo telefonico. Il marzo del 1945 fu il più sfortunato per la Brigata, che in uno scontro a Montevecchia vide la cattura di otto compagni con l'arresto di quattro del distaccamento di Cernusco, che furono portati nel carcere di Como e torturati fino al 25 aprile.
25_aprile_cernusco__50_.jpg (1.03 MB)
25_aprile_cernusco__43_.jpg (1024 KB)
Sandro Brivio continuò a dirigere il gruppo che contava circa 200 componenti che si unì agli alleati il 28 aprile, e che rimase attivo fino al giorno del suo scioglimento, il 5 maggio 1945.
Al termine della presentazione della mostra da parte del consigliere Gerardo Biella, sono stati letti i nomi dei partigiani cernuschesi che si sono battuti per la libertà.
I.Bi.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.