Olgiate: vandalizzate le auto di 10 soccorritori della Croce Rossa
Un grave episodio di vandalismo ha turbato la serata di martedì 15 aprile a Olgiate Molgora, dove si è tenuta l’assemblea dei soci Comitato di Merate della Croce Rossa Italiana, svoltasi eccezionalmente presso la scuola elementare Sommi Picenardi per via dell’elevato numero di partecipanti, che ha reso necessario lo spostamento dalla consueta sede di via Monte Rosa.

La riunione si è svolta dalle 21:00 alle 23:30 e proprio durante questo lasso di tempo ignoti hanno colpito con un’azione tanto vile quanto inspiegabile: ben dieci veicoli in sosta nel parcheggio, tutti appartenenti a volontari presenti all’assemblea sono stati vandalizzati. In ciascun caso, il vetro anteriore lato guida è stato infranto. Il bottino è stato minimo – qualche moneta e oggetti di poco valore – ma i danni materiali sono stati ingenti. Tra le cose rubate anche una torta lasciata in una delle auto. I malviventi hanno pensato bene di mangiarla sul posto e di abbandonare poco distante la confezione. Nessun danno, invece. per l’ambulanza parcheggiata tra le auto.

“I danni materiali sono ingenti e il gesto ha colpito profondamente chi ogni giorno dedica tempo, energie e competenze al servizio della comunità, in maniera totalmente volontaria e gratuita,” ha dichiarato il presidente del Comitato della Croce Rossa di Merate, Luigi Tomasoni. “Un attacco che non è solo rivolto ai beni, ma che ferisce moralmente chi lavora per il bene comune.”
Il presidente ha espresso, a nome di tutto il Comitato, profondo sdegno e amarezza per l’accaduto, auspicando che le autorità competenti possano individuare al più presto i responsabili di un atto definito “vile e immotivato”.
L’episodio è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine. Intanto tra i volontari cresce la preoccupazione: proprio nella scuola Sommi Picenardi si tengono abitualmente i corsi serali di primo soccorso, e si teme che simili episodi possano ripetersi.


“In un momento storico in cui la solidarietà dovrebbe essere sostenuta e incoraggiata, simili episodi destano preoccupazione e non possono passare sotto silenzio,” ha concluso Tomasoni. “La comunità olgiatese, che conosce e riconosce l’impegno della Croce Rossa sul territorio, è chiamata a stringersi attorno ai propri volontari e a ribadire con forza che la violenza, sotto qualsiasi forma, non troverà mai spazio nel nostro vivere civile”.

La riunione si è svolta dalle 21:00 alle 23:30 e proprio durante questo lasso di tempo ignoti hanno colpito con un’azione tanto vile quanto inspiegabile: ben dieci veicoli in sosta nel parcheggio, tutti appartenenti a volontari presenti all’assemblea sono stati vandalizzati. In ciascun caso, il vetro anteriore lato guida è stato infranto. Il bottino è stato minimo – qualche moneta e oggetti di poco valore – ma i danni materiali sono stati ingenti. Tra le cose rubate anche una torta lasciata in una delle auto. I malviventi hanno pensato bene di mangiarla sul posto e di abbandonare poco distante la confezione. Nessun danno, invece. per l’ambulanza parcheggiata tra le auto.

“I danni materiali sono ingenti e il gesto ha colpito profondamente chi ogni giorno dedica tempo, energie e competenze al servizio della comunità, in maniera totalmente volontaria e gratuita,” ha dichiarato il presidente del Comitato della Croce Rossa di Merate, Luigi Tomasoni. “Un attacco che non è solo rivolto ai beni, ma che ferisce moralmente chi lavora per il bene comune.”
Il presidente ha espresso, a nome di tutto il Comitato, profondo sdegno e amarezza per l’accaduto, auspicando che le autorità competenti possano individuare al più presto i responsabili di un atto definito “vile e immotivato”.
L’episodio è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine. Intanto tra i volontari cresce la preoccupazione: proprio nella scuola Sommi Picenardi si tengono abitualmente i corsi serali di primo soccorso, e si teme che simili episodi possano ripetersi.


“In un momento storico in cui la solidarietà dovrebbe essere sostenuta e incoraggiata, simili episodi destano preoccupazione e non possono passare sotto silenzio,” ha concluso Tomasoni. “La comunità olgiatese, che conosce e riconosce l’impegno della Croce Rossa sul territorio, è chiamata a stringersi attorno ai propri volontari e a ribadire con forza che la violenza, sotto qualsiasi forma, non troverà mai spazio nel nostro vivere civile”.
E.Ma.