La festa di Tremonte è un successo. In tanti nel borgo tra giochi e tradizioni
È bastato un timido raggio di sole per creare l'atmosfera primaverile perfetta per la consueta Festa di Tremonte: al resto ci hanno pensato gli Amici di Tremonte, con la loro proverbiale organizzazione, l'ottimo cibo, i giochi per grandi e piccini, sorrisi e gentilezza da vendere.
Giunta alla sua ventisettesima edizione, ieri pomeriggio si è svolta, in occasione della Domenica delle Palme la manifestazione volta a far conoscere al pubblico il piccolo borgo, frazione di Santa Maria Hoè, noto per aver dato i natali alla Brianza nel XV secolo.
Come ogni anno questo piccolo gioiello - che deve il proprio nome, appunto, alla sua posizione incastonata fra i tre monti del San Genesio, il Lissolo e il monte di Brianza - è stato addobbato a festa per accogliere i numerosi avventori, del territorio e non solo, attesi per trascorrere un pomeriggio all'aria aperta.
Dalle ore 14.00, infatti, le vie del borgo sono state rese teatro di diverse aree tematiche, ciascuna ospitata da una delle storiche corti: la Curt di Girolem con l'esposizione di pittura di Maria e Vittoria, la Curt di Camei con al suo interno l'esposizione di poesie e disegni realizzati appositamente per l'occasione dai bimbi delle scuole primarie e secondaria di primo grado, “I minerali” di Giorgio Malacrida in Piazza di S. Veronica, “Le borse di Carla” nell'Osteria di Martet, la Curt di Biunt e la mostra di “Alberi monumentali della Lombardia; un patrimonio da tutelare” a cura dell'organizzazione di volontariato “Il registro degli alberi”, e infine “La Magia del colore” del Pittore Alex Fumagalli e “I mattoncini” di Giulio Riva, rispettivamente esibite nelle Curt di Papa e Curt di Pizzagai. Non potevano poi mancare i giochi e i divertimenti per tutti e i punti di ristoro, con buon cibo e bevande.
Alle 16.30 è stata la volta dell'evento più atteso dai più piccoli: le premiazioni del concorso di pittura (riservato ai bimbi delle scuole dell'infanzia e primaria) e di poesia (per le scuole primarie e secondarie di primo grado) indetto appositamente per la ricorrenza.
Il concorso di pittura per le scuole dell'infanzia è stato vinto a pari merito da Razan Ettariki (piccoli), Noemi Corti (mezzani) e Mia Rapillo (grandi).
Delle classi prime, seconde e terze delle scuole primarie, si sono classificate al primo posto Giulia Fumagalli, al secondo Adele Montani e al terzo Clementina Giussani; hanno invece ottenuto rispettivamente il primo, secondo e terzo premio per le classi quarte e quinte Vittoria Bormida, seguita da Gaia Frigerio e Asia Grillo.
Menzione speciale per il premio della giuria, andato alle gemelle Anna e Chiara Pozzoli, e il premio TREEFFE assegnato a Gemma Gaidano e Emma Monti.
Nella categoria di prose e poesie, il primo premio per le scuole primarie è stato vinto da Elena Mazzani con la sua “Il mio sogno di Tremonte”, mentre per le scuole secondarie è stata designata vincitrice “Tremonte incantato” di Sofia Stucchi. Diverse, però, le opere segnalate come meritevoli dalla giuria: “Tremonte in rima” di Jacopo Ghezzi, “Semplicemente Tremonte” di Emma Corno e “Natura a Tremonte” di Joele Borghetti.
Ad essere riconosciute sono state solo alcune delle opere realizzate da poeti in erba di scuole elementari e medie del territorio, che fossero in grado di catturare l'essenza e l'amore per i paesaggi di Tremonte.
A concludere la giornata di attività, nel cuore del paese, i Vespri celebrati nella Chiesa di Santa Veronica (storica costruzione, la cui presenza è testimoniata già nel XIII secolo), poi le estrazioni della lotteria.
Gli incassi della giornata serviranno a sostenere le iniziative dell'associazione Amici del Tremonte, il cui prossimo obiettivo è il rifacimento della pavimentazione in cotto della chiesa.
Giunta alla sua ventisettesima edizione, ieri pomeriggio si è svolta, in occasione della Domenica delle Palme la manifestazione volta a far conoscere al pubblico il piccolo borgo, frazione di Santa Maria Hoè, noto per aver dato i natali alla Brianza nel XV secolo.
Come ogni anno questo piccolo gioiello - che deve il proprio nome, appunto, alla sua posizione incastonata fra i tre monti del San Genesio, il Lissolo e il monte di Brianza - è stato addobbato a festa per accogliere i numerosi avventori, del territorio e non solo, attesi per trascorrere un pomeriggio all'aria aperta.
Dalle ore 14.00, infatti, le vie del borgo sono state rese teatro di diverse aree tematiche, ciascuna ospitata da una delle storiche corti: la Curt di Girolem con l'esposizione di pittura di Maria e Vittoria, la Curt di Camei con al suo interno l'esposizione di poesie e disegni realizzati appositamente per l'occasione dai bimbi delle scuole primarie e secondaria di primo grado, “I minerali” di Giorgio Malacrida in Piazza di S. Veronica, “Le borse di Carla” nell'Osteria di Martet, la Curt di Biunt e la mostra di “Alberi monumentali della Lombardia; un patrimonio da tutelare” a cura dell'organizzazione di volontariato “Il registro degli alberi”, e infine “La Magia del colore” del Pittore Alex Fumagalli e “I mattoncini” di Giulio Riva, rispettivamente esibite nelle Curt di Papa e Curt di Pizzagai. Non potevano poi mancare i giochi e i divertimenti per tutti e i punti di ristoro, con buon cibo e bevande.
Alle 16.30 è stata la volta dell'evento più atteso dai più piccoli: le premiazioni del concorso di pittura (riservato ai bimbi delle scuole dell'infanzia e primaria) e di poesia (per le scuole primarie e secondarie di primo grado) indetto appositamente per la ricorrenza.
Il concorso di pittura per le scuole dell'infanzia è stato vinto a pari merito da Razan Ettariki (piccoli), Noemi Corti (mezzani) e Mia Rapillo (grandi).
Delle classi prime, seconde e terze delle scuole primarie, si sono classificate al primo posto Giulia Fumagalli, al secondo Adele Montani e al terzo Clementina Giussani; hanno invece ottenuto rispettivamente il primo, secondo e terzo premio per le classi quarte e quinte Vittoria Bormida, seguita da Gaia Frigerio e Asia Grillo.
Menzione speciale per il premio della giuria, andato alle gemelle Anna e Chiara Pozzoli, e il premio TREEFFE assegnato a Gemma Gaidano e Emma Monti.
Nella categoria di prose e poesie, il primo premio per le scuole primarie è stato vinto da Elena Mazzani con la sua “Il mio sogno di Tremonte”, mentre per le scuole secondarie è stata designata vincitrice “Tremonte incantato” di Sofia Stucchi. Diverse, però, le opere segnalate come meritevoli dalla giuria: “Tremonte in rima” di Jacopo Ghezzi, “Semplicemente Tremonte” di Emma Corno e “Natura a Tremonte” di Joele Borghetti.
Ad essere riconosciute sono state solo alcune delle opere realizzate da poeti in erba di scuole elementari e medie del territorio, che fossero in grado di catturare l'essenza e l'amore per i paesaggi di Tremonte.
A concludere la giornata di attività, nel cuore del paese, i Vespri celebrati nella Chiesa di Santa Veronica (storica costruzione, la cui presenza è testimoniata già nel XIII secolo), poi le estrazioni della lotteria.
Gli incassi della giornata serviranno a sostenere le iniziative dell'associazione Amici del Tremonte, il cui prossimo obiettivo è il rifacimento della pavimentazione in cotto della chiesa.
F.F.