Cernusco: autista di Smart in divieto di sosta cercansi
Da diverso tempo alcuni lettori ci inviano foto riproducenti una piccola utilitaria di colore nero, una Smart, se non andiamo errati, parcheggiata fuori dagli stalli, in evidente divieto di sosta, presso il piazzale della stazione ferroviaria Cernusco-Merate. Normalmente attorno alle ore 13 - 13.30, orario tipico del caffé con rimorchio eventuale.
Sempre secondo alcuni lettori, si tratterebbe niente meno che della macchina utilizzata da Gennaro Toto, sindaco di Cernusco Lombardone, quota – si dice – Lega Salvini Premier.
Non disponiamo di elementi per confermare o confutare questa ipotesi. Ci sembra tuttavia strano che possa davvero appartenere al signor Toto il quale, in più occasioni, si è fatto parte diligente di avvertire i clienti del bar che frequenta dopo pranzo, circa il divieto di sosta in quell’angolo delimitato tra tigli e bidoni dell’immondizia.
E poi, oltre ai vigili che spesso multano poveri pendolari costretti a lasciare l'auto dove capita per mancanza di stalli, in Giunta c'è il signor De Luca il quale, dopo una lunga e onorata carriera nell’Arma, ora si occupa di sicurezza e legalità per conto del circolo territoriale di Fratelli d’Italia.
Un'anomalia del genere l'avrebbe sicuramente rilevata.
Resta dunque il quesito pendente: da chi è condotta è questa bella Smart?
Sempre secondo alcuni lettori, si tratterebbe niente meno che della macchina utilizzata da Gennaro Toto, sindaco di Cernusco Lombardone, quota – si dice – Lega Salvini Premier.
Non disponiamo di elementi per confermare o confutare questa ipotesi. Ci sembra tuttavia strano che possa davvero appartenere al signor Toto il quale, in più occasioni, si è fatto parte diligente di avvertire i clienti del bar che frequenta dopo pranzo, circa il divieto di sosta in quell’angolo delimitato tra tigli e bidoni dell’immondizia.
E poi, oltre ai vigili che spesso multano poveri pendolari costretti a lasciare l'auto dove capita per mancanza di stalli, in Giunta c'è il signor De Luca il quale, dopo una lunga e onorata carriera nell’Arma, ora si occupa di sicurezza e legalità per conto del circolo territoriale di Fratelli d’Italia.
Un'anomalia del genere l'avrebbe sicuramente rilevata.
Resta dunque il quesito pendente: da chi è condotta è questa bella Smart?
