Montevecchia: un libro per esplorare la Brianza... con il gioco
Un libro fuori dal tradizionale: un incrocio tra guida turistica, un libro-game e una caccia al tesoro. Cinque itinerari in giro per la Brianza, per scoprirne le peculiarità in cammino, divertendosi con misteriosi enigmi, indizi e indovinelli.

“Avventure in Brianza: 5 percorsi gioco con mappe ed enigmi. I Misteri del Diario Ritrovato” è il testo pensato per tutte le età da GianVincenzo Gatti e Laura Cozzi, per scoprire il territorio in modo sostenibile, valorizzando il patrimonio locale e incoraggiando un turismo di prossimità responsabile. Gli autori hanno presentato l'opera nella serata di mercoledì 26 marzo a Montevecchia, coinvolgendo i presenti nei giochi ideati per esplorare le province di Monza e Brianza, Lecco e Como.

I cinque cammini, che si snodano tra lago, collina e città, sono guidati dalle pagine di un vecchio e misterioso diario, corredato da mappe, disegnate da Gatti, che portano a segreti nascosti, raccogliendo i numeri che portano ad aprire una cassaforte contenente una ricompensa legata al territorio. I tragitti sono della lunghezza massima di quattro chilometri, adatti da vivere in mezza giornata coinvolgendo i propri cari e amici. Tutte le indicazioni vengono fornite rispetto all'abbigliamento, alla durata, ai punti panoramici dove scattare una foto, fino ai parcheggi dove lasciare la macchina e se si ha la possibilità di accedere in carrozzina o con il passeggino. I luoghi toccati dalle esperienze sono pubblici e sempre aperti, dunque esplorabili in qualsiasi data e stagione per suscitare un fascino differente.

Uno dei percorsi si sviluppa proprio nel parco di Montevecchia e della Valle del Curone, un luogo noto ai residenti nel meratese, ma che grazie a curiosità, enigmi e approfondimenti farà scoprire anche le peculiarità che sfuggono a un occhio ormai abituato alle bellezze dell'area verde più caratteristica della zona. Il Parco di Monza, Monza città, Inverigo-Pomelasca e Pusiano sono le altre quattro località interessate.

Un progetto nato dall'incontro di due realtà, la casa editrice Demoela, di cui Cozzi fa parte, specializzata nella creazione di giochi in scatola legati al territorio, per stimolare la scoperta divertendosi. Gatti invece è uno scenografo, ora impiegato in un'agenzia di viaggi per la quale ha ideato avventure in realtà aumentata. Le esperienze lavorative dei due autori si sono combinate per dar vita, nel corso di quattro mesi, a questo libro che unisce i loro talenti e capacità. Un primo testo di prova, pubblicato a ottobre 2024 e che presto verrà replicato su Crespi d'Adda e idealmente in altre province d'Italia. I due scrittori saranno presenti domenica 6 aprile all'evento “Primavera in Villa” organizzato presso la Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi a Merate con il loro libro e un'escape room “Escape Mysterium: il codice della villa”, per far scoprire la storia dell'edificio e delle famiglie che la hanno abitata.

Un ringraziamento è stato rivolto a Promontevecchia per l'organizzazione della serata e al Comune che ha patrocinato l'opera già provata in anteprima dal sindaco Ivan Pendeggia, che ha avuto modo di testare due percorsi, quelli ambientati al parco di Montevecchia e a Monza città. “Mi sono divertito molto, è stato un modo diverso per scoprire il territorio in leggerezza, giocando tutti insieme e scoprendo cose nuove”.

“Avventure in Brianza: 5 percorsi gioco con mappe ed enigmi. I Misteri del Diario Ritrovato” è il testo pensato per tutte le età da GianVincenzo Gatti e Laura Cozzi, per scoprire il territorio in modo sostenibile, valorizzando il patrimonio locale e incoraggiando un turismo di prossimità responsabile. Gli autori hanno presentato l'opera nella serata di mercoledì 26 marzo a Montevecchia, coinvolgendo i presenti nei giochi ideati per esplorare le province di Monza e Brianza, Lecco e Como.

I cinque cammini, che si snodano tra lago, collina e città, sono guidati dalle pagine di un vecchio e misterioso diario, corredato da mappe, disegnate da Gatti, che portano a segreti nascosti, raccogliendo i numeri che portano ad aprire una cassaforte contenente una ricompensa legata al territorio. I tragitti sono della lunghezza massima di quattro chilometri, adatti da vivere in mezza giornata coinvolgendo i propri cari e amici. Tutte le indicazioni vengono fornite rispetto all'abbigliamento, alla durata, ai punti panoramici dove scattare una foto, fino ai parcheggi dove lasciare la macchina e se si ha la possibilità di accedere in carrozzina o con il passeggino. I luoghi toccati dalle esperienze sono pubblici e sempre aperti, dunque esplorabili in qualsiasi data e stagione per suscitare un fascino differente.

Uno dei percorsi si sviluppa proprio nel parco di Montevecchia e della Valle del Curone, un luogo noto ai residenti nel meratese, ma che grazie a curiosità, enigmi e approfondimenti farà scoprire anche le peculiarità che sfuggono a un occhio ormai abituato alle bellezze dell'area verde più caratteristica della zona. Il Parco di Monza, Monza città, Inverigo-Pomelasca e Pusiano sono le altre quattro località interessate.

Un progetto nato dall'incontro di due realtà, la casa editrice Demoela, di cui Cozzi fa parte, specializzata nella creazione di giochi in scatola legati al territorio, per stimolare la scoperta divertendosi. Gatti invece è uno scenografo, ora impiegato in un'agenzia di viaggi per la quale ha ideato avventure in realtà aumentata. Le esperienze lavorative dei due autori si sono combinate per dar vita, nel corso di quattro mesi, a questo libro che unisce i loro talenti e capacità. Un primo testo di prova, pubblicato a ottobre 2024 e che presto verrà replicato su Crespi d'Adda e idealmente in altre province d'Italia. I due scrittori saranno presenti domenica 6 aprile all'evento “Primavera in Villa” organizzato presso la Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi a Merate con il loro libro e un'escape room “Escape Mysterium: il codice della villa”, per far scoprire la storia dell'edificio e delle famiglie che la hanno abitata.

Il sindaco Ivan Pendeggia, Laura Cozzi, GianVincenzo Gatti e la presidente della Pro Loco Vessela Nikolova
Un ringraziamento è stato rivolto a Promontevecchia per l'organizzazione della serata e al Comune che ha patrocinato l'opera già provata in anteprima dal sindaco Ivan Pendeggia, che ha avuto modo di testare due percorsi, quelli ambientati al parco di Montevecchia e a Monza città. “Mi sono divertito molto, è stato un modo diverso per scoprire il territorio in leggerezza, giocando tutti insieme e scoprendo cose nuove”.
I.Bi.