Brivio: FAI inascoltata, sul ponte si lascino transitare almeno gli autotreni vuoti
Settimana scorsa all'incontro in Prefettura di Lecco per il problema di Pescate (divieto di transito ai trasporti eccezionali sullo svincolo del ponte Manzoni) è stato chiesto come associazione di categoria autotrasportatori FAI di cambiare il divieto sul ponte di Brivio ai mezzi pesanti perché così come e' oggi indicato vieta il transito superiore a 40 ton anche ai mezzi a vuoto, mentre gli autotreni o autoarticolati che transitano a vuoto di peso sono al massimo di 25 ton.

Si eviterebbe di intasare il ponte Cesare Cantù che e' l'unico attualmente disponibile per attraversare l'Adda e quindi rendere il traffico pesante più fluido, senza recare alcun danno alle strutture del ponte. Tenete presente che un mezzo d'opera (motrice) da 10 metri da 36 ton trasmette a terra in pochi metri molto PIU' peso di un autotreno vuoto. Evidentemente il suggerimento che e' stato dato ai vertici Anas dalla FAI non e' stato tenuto in considerazione, optando per mantenere il divieto in essere creando disagio a tutti gli utenti.

Si eviterebbe di intasare il ponte Cesare Cantù che e' l'unico attualmente disponibile per attraversare l'Adda e quindi rendere il traffico pesante più fluido, senza recare alcun danno alle strutture del ponte. Tenete presente che un mezzo d'opera (motrice) da 10 metri da 36 ton trasmette a terra in pochi metri molto PIU' peso di un autotreno vuoto. Evidentemente il suggerimento che e' stato dato ai vertici Anas dalla FAI non e' stato tenuto in considerazione, optando per mantenere il divieto in essere creando disagio a tutti gli utenti.
Fernando Battazza presidente Federazione Autotrasportatori Italiani interprovinciale di Lecco e Como