Calco: è morto il costruttore Marino Valsecchi, classe '33
Si è spento all'età di 91 anni Marino Valsecchi, conosciutissimo costruttore del meratese.
Aveva lasciato Erve, il suo paese natale, nel 1957 per trasferirsi a Osnago dove aveva messo le basi per l'azienda edile, in scia alla tradizione di famiglia, partita con il nonno.
Giunto in un periodo di grande espansione per il territorio meratese, a lui si deve l'edificazione praticamente di tutta Osnago e poi di realtà come Cernusco e Calco (dove abitava e dove mercoledì alle ore 10 si svolgerà il funerale).
Era una persona tutta d'un pezzo, dal carattere forte e deciso e “impegnativo” sino alla fine come l'ha ricordato con affetto il figlio Fiorenzo che con il fratello Roberto ha preso le redini dell'azienda, una ventina di anni fa quando era giunto per Marino il momento della pensione.
“In quarant'anni si può dire che il papà ha costruito praticamente tutto Osnago. Era il momento dell'espansione e del boom, quindi c'erano molti spazi e non c'era nulla di residenziale. Ci ha pensato lui con la sua azienda. Aveva iniziato da giovane lavorando in cantiere poi si era fatto tutto da solo, mettendoci grande impegno e passione, ed era arrivato a essere un grande impresario, dedicandosi a gestire le maestranze. Era un uomo di poche parole ma queste contavano tantissimo. Per lui una stretta di mano valeva più di mille firme su un contratto. È stato bene sino a novembre: era andato da solo in auto a fare il vaccino antinfluenzale. Ha preso invece una broncopolmonite e da lì non si è più ripreso”.
Il funerale si svolgerà mercoledì alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Calco dove risiedeva.
Aveva lasciato Erve, il suo paese natale, nel 1957 per trasferirsi a Osnago dove aveva messo le basi per l'azienda edile, in scia alla tradizione di famiglia, partita con il nonno.
Giunto in un periodo di grande espansione per il territorio meratese, a lui si deve l'edificazione praticamente di tutta Osnago e poi di realtà come Cernusco e Calco (dove abitava e dove mercoledì alle ore 10 si svolgerà il funerale).

“In quarant'anni si può dire che il papà ha costruito praticamente tutto Osnago. Era il momento dell'espansione e del boom, quindi c'erano molti spazi e non c'era nulla di residenziale. Ci ha pensato lui con la sua azienda. Aveva iniziato da giovane lavorando in cantiere poi si era fatto tutto da solo, mettendoci grande impegno e passione, ed era arrivato a essere un grande impresario, dedicandosi a gestire le maestranze. Era un uomo di poche parole ma queste contavano tantissimo. Per lui una stretta di mano valeva più di mille firme su un contratto. È stato bene sino a novembre: era andato da solo in auto a fare il vaccino antinfluenzale. Ha preso invece una broncopolmonite e da lì non si è più ripreso”.
Il funerale si svolgerà mercoledì alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Calco dove risiedeva.
S.V.