Centro Decanale di S. Zeno: 335 persone assistite di cui 129 minori tra le parrocchie
Il Centro di Ascolto Decanale di San Zeno è il punto di ingresso per tutte le famiglie di Airuno, Brivio (e Beverate), Calco (e Arlate), Olgiate Molgora, Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza che hanno un bisogno.

Dopo un colloquio con una coppia di operatori presso la sedr, il nucleo o singola persona è indirizzato alla migliore realtà sul territorio capace di rispondere alla sua necessità.

Tra queste c’è la parrocchia Maria Madre della Chiesa di Olgiate Molgora, che ha un suo centro Caritas, e recentemente ha diffuso alcuni dati relativi all’attività dell’ultimo periodo.

Nel report viene ricordato che in caso di un eventuale “Aiuto Alimentare” la famiglia è indirizzata alle singole Caritas Parrocchiali (quella di riferimento, sulla base dell’indirizzo di abitazione) che distribuiscono mensilmente i viveri ricevuti dal Banco Alimentare integrati dalle diverse raccolte parrocchiali e da eventuali contributi da parte dei Comuni. Non tutte le Parrocchie del Decanato partecipano al programma di Aiuto Alimentare, avendo a disposizione altri canali.

Attualmente le persone assistite nel Decanato con l’aiuto alimentare sono 335, per un totale di 98 famiglie. Queste provengono da 17 diverse nazioni: la maggior parte, ovvero 70 persone (per un totale di 30 famiglie) sono italiane.
Altre 62 sono originarie del Marocco, 51 del Senegal, 39 del Perù, 31 del Burkina Faso, 23 della Costa d’Avorio e 21 della Nigeria. Le restanti persone provengono da Ucraina, Tunisia, Somalia, Romania, Pakistan, India, El Salvador, Egitto, Ecuador e Albania.

Dopo un colloquio con una coppia di operatori presso la sedr, il nucleo o singola persona è indirizzato alla migliore realtà sul territorio capace di rispondere alla sua necessità.

Tra queste c’è la parrocchia Maria Madre della Chiesa di Olgiate Molgora, che ha un suo centro Caritas, e recentemente ha diffuso alcuni dati relativi all’attività dell’ultimo periodo.

Nel report viene ricordato che in caso di un eventuale “Aiuto Alimentare” la famiglia è indirizzata alle singole Caritas Parrocchiali (quella di riferimento, sulla base dell’indirizzo di abitazione) che distribuiscono mensilmente i viveri ricevuti dal Banco Alimentare integrati dalle diverse raccolte parrocchiali e da eventuali contributi da parte dei Comuni. Non tutte le Parrocchie del Decanato partecipano al programma di Aiuto Alimentare, avendo a disposizione altri canali.

Attualmente le persone assistite nel Decanato con l’aiuto alimentare sono 335, per un totale di 98 famiglie. Queste provengono da 17 diverse nazioni: la maggior parte, ovvero 70 persone (per un totale di 30 famiglie) sono italiane.

