Lomagna: budget Retesalute e variazioni bilancio in Aula
Il primo Consiglio Comunale del 2025 per l'amministrazione di Lomagna si è tenuto questo martedì, 11 marzo, in un incontro di argomenti che hanno visto l’approvazione di importanti deliberazioni e l’apertura di dibattiti su temi di rilevanza cittadina.
Ad aprire la seduta, subito dopo l’esame e l’approvazione dei verbali delle sedute scorse, la sindaca Cristina Citterio ha comunicato l’adesione del Comune alla campagna R1PUD1A di Emergency, volta a sensibilizzare al ripudio, appunto, della guerra come mezzo di soluzione dei conflitti, come sancito dall’articolo 11 della Costituzione. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, un incontro con gli alunni delle classi terze della scuola primaria è stato organizzato la mattina stessa nella sala consiliare, in presenza dei referenti di Emergency. Dopo aver simbolicamente consegnato spille e stracci di pace ai capigruppo, la Sindaca ha proseguito la seduta comunicando ufficialmente l’insediamento delle quattro consulte, avvenuto il martedì precedente, 4 marzo.
Ha poi preso parola l’assessore Pierangelo Manganini, il quale ha presentato la delibera di Giunta n. 6 del 25/01/2025, approvata all’unanimità, riguardante una variazione urgente al bilancio di previsione 2025/2027, motivata dall’ottenimento di un contributo provinciale di 3.500 euro per il bando “Fiumi Sicuri”. Sia la Sindaca che il consigliere Giuseppe Valentino hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla Protezione Civile, evidenziando l’impegno di oltre 60 volontari nella pulizia del torrente, un’operazione resa possibile anche dalla collaborazione di diverse associazioni del territorio e dall’utilizzo di mezzi agricoli.
Un’ulteriore variazione al bilancio di previsione, di importo pari a 208.762 euro per il 2025 e a 23.075 euro per gli anni 2026 e 2027, è stata presentata sempre dall’assessore Manganini. Questa variazione riguarda principalmente le spese per le rette di un minore ricoverato in comunità e per incrementi delle spese del settore sociale del Comune di Osnago, queste ultime in parte compensate con un trasferimento di pari importo. Si è discusso ampiamente sull’impatto dei tagli alla spesa corrente previsti dalla legge di bilancio 2025 e sui costi dell'Aziena Speciale ReteSalute, con il consigliere Valentino che ha espresso perplessità sugli aumenti tariffari non preventivati e comunicati a fine febbraio. L’assessore Manganini ha chiarito che tali variazioni saranno oggetto di una successiva delibera. La delibera è stata approvata con l’astensione della minoranza.
La delibera successiva, votata invece all'unanimità, è stata presentata dal vicesindaco Lino Lalli, che ha illustrato le modifiche alla convenzione per il sistema di videosorveglianza intercomunale, necessarie a seguito dello scioglimento dell’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta. Le modifiche riguardano principalmente l’aggiornamento dei riferimenti ai nuovi enti, con Lomagna a capo del progetto. Altra convenzione approvata all'unanimità è stata quella stretta con la Provincia di Lecco per l’estensione delle funzioni del difensore civico territoriale al comune di Lomagna. Il costo di adesione per il Comune è di 200 euro annui. La Sindaca ha sottolineato l’importanza del servizio per la tutela dei cittadini e la risoluzione di eventuali conflitti con la pubblica amministrazione. "L’amministrazione si impegna a promuovere adeguatamente il servizio tra i cittadini" ha dichiarato Citterio.
L’assessore Lara Panariti ha in seguito presentato la modifica al regolamento comunale per l’installazione di impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili, adeguato alla normativa del 2024. La modifica definisce le procedure di autorizzazione e controlli, individuando due aree specifiche per l’installazione di nuove antenne: località Fornace e Via Garcia Lorca. Durante il dibattito, pur riconoscendo la necessità del servizio, la minoranza ha espresso preoccupazione per l’impatto delle onde elettromagnetiche sulla salute pubblica, seppur le aree siano state individuate come poco impattanti. La delibera è stata approvata all’unanimità.
Ha poi ripreso parola l’assessore Manganini, per presentare l’approvazione del budget economico triennale di ReteSalute (2025-2027), che come noto si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali nell'ambito di Merate, illustrando le principali voci di entrata e spesa. E' stato in particolare evidenziato un incremento del 5% nel contributo di funzionamento per abitante (da € 52 a € 54,6). Similmente, il contributo per la tutela dei minori ha subito un incremento, sebbene con una diminuzione per Lomagna dovuta a una minore richiesta di servizi. Il risultato di gestione è positivo. È stato sottolineato l’impegno a utilizzare il budget come strumento di controllo in tempo reale grazie a un nuovo software, con una verifica di metà anno prevista per valutare l’effettivo andamento economico. Le nuove tariffe, approvate il 27 febbraio, entreranno in vigore dal 1° marzo 2025. Il Consiglio ha espresso la volontà di anticipare la presentazione del budget nei prossimi anni per una migliore sincronizzazione con i tempi di bilancio comunali. La sindaca Citterio si è detta preoccupata non tanto nello specifico per ReteSalute, ma per come i comuni potranno continuare a sostenere le spese sociali, sempre più in aumento con sempre meno contributi dallo Stato.
Il Consiglio Comunale ha infine affrontato, come ultimo punto all'ordine del giorno, l'interrogazione da parte della minoranza in merito alla "scarsa fruibilità del sito internet istituzionale".Il capogruppo Valentino ha, in breve, evidenziando le difficoltà nell’accesso ai documenti amministrativi, chiedendo se siano previsti interventi per migliorarne la navigabilità. La sindaca Cristina Citterio ha risposto sottolineando che il sito è conforme alle linee guida AGID e rispetta gli obblighi di trasparenza e digitalizzazione, garantendo l’accesso ai documenti tramite le sezioni "Albo Pretorio" e "Amministrazione Trasparente". Ha riconosciuto che alcuni aspetti della navigazione potrebbero essere migliorati e ha annunciato la raccolta di dati sugli accessi per analizzare le esigenze dei cittadini. Pur senza fornire tempistiche precise per eventuali interventi, ha proposto un confronto diretto tra l’assessore al digitale Alessandra Gulino e Valentino per valutare possibili soluzioni in modo pratico e condiviso.
Ad aprire la seduta, subito dopo l’esame e l’approvazione dei verbali delle sedute scorse, la sindaca Cristina Citterio ha comunicato l’adesione del Comune alla campagna R1PUD1A di Emergency, volta a sensibilizzare al ripudio, appunto, della guerra come mezzo di soluzione dei conflitti, come sancito dall’articolo 11 della Costituzione. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, un incontro con gli alunni delle classi terze della scuola primaria è stato organizzato la mattina stessa nella sala consiliare, in presenza dei referenti di Emergency. Dopo aver simbolicamente consegnato spille e stracci di pace ai capigruppo, la Sindaca ha proseguito la seduta comunicando ufficialmente l’insediamento delle quattro consulte, avvenuto il martedì precedente, 4 marzo.
Ha poi preso parola l’assessore Pierangelo Manganini, il quale ha presentato la delibera di Giunta n. 6 del 25/01/2025, approvata all’unanimità, riguardante una variazione urgente al bilancio di previsione 2025/2027, motivata dall’ottenimento di un contributo provinciale di 3.500 euro per il bando “Fiumi Sicuri”. Sia la Sindaca che il consigliere Giuseppe Valentino hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla Protezione Civile, evidenziando l’impegno di oltre 60 volontari nella pulizia del torrente, un’operazione resa possibile anche dalla collaborazione di diverse associazioni del territorio e dall’utilizzo di mezzi agricoli.
Un’ulteriore variazione al bilancio di previsione, di importo pari a 208.762 euro per il 2025 e a 23.075 euro per gli anni 2026 e 2027, è stata presentata sempre dall’assessore Manganini. Questa variazione riguarda principalmente le spese per le rette di un minore ricoverato in comunità e per incrementi delle spese del settore sociale del Comune di Osnago, queste ultime in parte compensate con un trasferimento di pari importo. Si è discusso ampiamente sull’impatto dei tagli alla spesa corrente previsti dalla legge di bilancio 2025 e sui costi dell'Aziena Speciale ReteSalute, con il consigliere Valentino che ha espresso perplessità sugli aumenti tariffari non preventivati e comunicati a fine febbraio. L’assessore Manganini ha chiarito che tali variazioni saranno oggetto di una successiva delibera. La delibera è stata approvata con l’astensione della minoranza.
La delibera successiva, votata invece all'unanimità, è stata presentata dal vicesindaco Lino Lalli, che ha illustrato le modifiche alla convenzione per il sistema di videosorveglianza intercomunale, necessarie a seguito dello scioglimento dell’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta. Le modifiche riguardano principalmente l’aggiornamento dei riferimenti ai nuovi enti, con Lomagna a capo del progetto. Altra convenzione approvata all'unanimità è stata quella stretta con la Provincia di Lecco per l’estensione delle funzioni del difensore civico territoriale al comune di Lomagna. Il costo di adesione per il Comune è di 200 euro annui. La Sindaca ha sottolineato l’importanza del servizio per la tutela dei cittadini e la risoluzione di eventuali conflitti con la pubblica amministrazione. "L’amministrazione si impegna a promuovere adeguatamente il servizio tra i cittadini" ha dichiarato Citterio.
L’assessore Lara Panariti ha in seguito presentato la modifica al regolamento comunale per l’installazione di impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili, adeguato alla normativa del 2024. La modifica definisce le procedure di autorizzazione e controlli, individuando due aree specifiche per l’installazione di nuove antenne: località Fornace e Via Garcia Lorca. Durante il dibattito, pur riconoscendo la necessità del servizio, la minoranza ha espresso preoccupazione per l’impatto delle onde elettromagnetiche sulla salute pubblica, seppur le aree siano state individuate come poco impattanti. La delibera è stata approvata all’unanimità.
Ha poi ripreso parola l’assessore Manganini, per presentare l’approvazione del budget economico triennale di ReteSalute (2025-2027), che come noto si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali nell'ambito di Merate, illustrando le principali voci di entrata e spesa. E' stato in particolare evidenziato un incremento del 5% nel contributo di funzionamento per abitante (da € 52 a € 54,6). Similmente, il contributo per la tutela dei minori ha subito un incremento, sebbene con una diminuzione per Lomagna dovuta a una minore richiesta di servizi. Il risultato di gestione è positivo. È stato sottolineato l’impegno a utilizzare il budget come strumento di controllo in tempo reale grazie a un nuovo software, con una verifica di metà anno prevista per valutare l’effettivo andamento economico. Le nuove tariffe, approvate il 27 febbraio, entreranno in vigore dal 1° marzo 2025. Il Consiglio ha espresso la volontà di anticipare la presentazione del budget nei prossimi anni per una migliore sincronizzazione con i tempi di bilancio comunali. La sindaca Citterio si è detta preoccupata non tanto nello specifico per ReteSalute, ma per come i comuni potranno continuare a sostenere le spese sociali, sempre più in aumento con sempre meno contributi dallo Stato.
Il Consiglio Comunale ha infine affrontato, come ultimo punto all'ordine del giorno, l'interrogazione da parte della minoranza in merito alla "scarsa fruibilità del sito internet istituzionale".Il capogruppo Valentino ha, in breve, evidenziando le difficoltà nell’accesso ai documenti amministrativi, chiedendo se siano previsti interventi per migliorarne la navigabilità. La sindaca Cristina Citterio ha risposto sottolineando che il sito è conforme alle linee guida AGID e rispetta gli obblighi di trasparenza e digitalizzazione, garantendo l’accesso ai documenti tramite le sezioni "Albo Pretorio" e "Amministrazione Trasparente". Ha riconosciuto che alcuni aspetti della navigazione potrebbero essere migliorati e ha annunciato la raccolta di dati sugli accessi per analizzare le esigenze dei cittadini. Pur senza fornire tempistiche precise per eventuali interventi, ha proposto un confronto diretto tra l’assessore al digitale Alessandra Gulino e Valentino per valutare possibili soluzioni in modo pratico e condiviso.
M.Pen.