Il ruolo educativo degli insegnanti

Sono un genitore di 55 anni, cresciuto in un'epoca in cui, se combinavo una marachella, potevo essere visto da un vicino di casa, da un passante, dal prete dell'oratorio, dalla catechista o perfino dalla mamma del prete, e sicuramente la notizia sarebbe arrivata ai miei genitori. Il problema dei docenti nell'educare i ragazzi è un punto molto discusso oggi. Sempre più spesso, gli insegnanti si trovano in difficoltà nel far rispettare le regole e nel trasmettere disciplina perché, invece di trovare il supporto delle famiglie, si scontrano con genitori pronti a difendere i figli a prescindere. Questo atteggiamento crea un circolo vizioso: i ragazzi si sentono sempre più legittimati a mettere in discussione l’autorità scolastica, e il ruolo educativo dell’insegnante viene progressivamente svuotato. La scuola, che dovrebbe essere un’alleata della famiglia nella crescita dei giovani, diventa invece un campo di battaglia. Secondo me, questa dinamica nasce da un'eccessiva protezione dei figli, dalla paura dei genitori di "farli soffrire" da un cambiamento culturale più profondo
Giulio
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