Osnago, Rocca: 4 corse sera e mattina sono da mantenere
Gent.mo Assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile Franco Lucente
e p.c.
Mauro Piazza - Consigliere regionale e Sottosegretario Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale
Giacomo Zamperini - Consigliere Regionale
Gian Mario Fragomeli - Consigliere Regionale
Alessandra Hofmann - Presidente della Provincia di Lecco
Francesco Ninno - Comitato Pendolari del Meratese
Rappresentante dei Viaggiatori alla Conferenza regionale del TPL
Valentina Minetti - Relazioni Esterne Trenord

La ringrazio per il suo intervento che probabilmente ha consentito a noi amministratori, ed all’utenza, di ricevere, ad una settimana dall’interruzione della fermata di Osnago/Airuno, una comunicazione esaustiva che chiarisce dubbi ed interpretazioni sul futuro, a breve e lungo termine, delle nostre stazioni.
Per i prossimi 3 mesi, i pendolari delle nostre fermate (prima verso Lecco, poi verso Milano) saranno l’elemento sacrificabile della tratta S8 alla luce dei maggiori tempi di percorrenza che, momentaneamente, i lavori sulla linea comporteranno, permettendo così a Trenord di contenere 2 minuti di quel ritardo. Avevo stimato 3 minuti nella mia precedente lettera ma adesso che gli orari sono nero su bianco, i minuti recuperati sono in realtà 2.
Capisco, ci sono dei target da rispettare e qualcuno deve pur essere sacrificato. Ci consola che sarà solo per qualche mese e poi anche la nostra utenza, e la nostra fermata, potrà beneficiare “degli interventi, che sono finalizzati a potenziare l’infrastruttura e migliorare le performance di circolazione " (da comunicazione Trenord).
La ringrazio anche per aver eliminato l’aggravio di costo per chi, scendendo alla fermata successiva, dovrà, se avrà pazienza e fortuna nel trovare la coincidenza, prendere il treno nella direzione opposta per ritornare a casa e/o all’auto così come l’aver introdotto dei bus sostitutivi da Carnate. L’impegno per aver trovato mezzi e personale è sicuramente ben apprezzato ma credo che non saranno molto gettonati dall’utenza. Invece dei 2 minuti di treno, ci vorranno altri 20 minuti di bus per tornare ad Osnago considerando l’attesa a Carnate, con una percorrenza che nelle ore di punta potrebbe crescere fino a 30 minuti visto il traffico sulla statale, e soprattutto si scenderà a quasi un km dal parcheggio ferroviario.
Le chiedo però un ultimo sforzo, e credo che questo lo si debba soprattutto ai pendolari che credono nel trasporto ferroviario ed a quei viaggiatori che con molta fiducia in Trenord hanno già fatto l’abbonamento, quello di istituire due fasce di garanzia in cui verranno mantenuti gli stessi orari, al mattino ed al pomeriggio, per consentire a studenti e lavoratori di non dover sconvolgere, anche solo per 3 mesi, la propria quotidianità.
Ho letto che, giustamente, si è pensato di mantenere la fermata delle 7.06 ad Airuno per gli studenti che vanno a scuola a Lecco e Calolziocorte ma a quelli che prendono il 7.23 da Osnago non ci ha pensato nessuno?
Li mandiamo tutti a Cernusco-Merate, magari con i genitori alla ricerca di un punto di sosta o con i loro mezzi da lasciare chissà dove, così che invece di recuperare 2 minuti se ne perderà qualcuno in più?
O li facciamo arrivare tutti a scuola mezz’ora prima con quello delle 6.54?
E per i lavoratori che la sera vorrebbero tornare a casa dopo una giornata fuori di casa,30 minuti pesano eccome.
Perché non lasciare invariato l’orario di sosta per i treni in partenza da Garibaldi dalle 17.22 alle 19.22?
Ecco si tratta di solo 4 corse da “congelare”, 2 al mattino e 2 alla sera, 8 minuti al giorno di percorrenza, che possono sicuramente attenuare, e di molto, il disagio che i lavori inevitabilmente porteranno ai nostri pendolari.
Rimango sempre in attesa di incontrarLa e le porgo ancora i miei più cordiali saluti.
Felice Rocca - Sindaco di Osnago