Pendolari: bus sostitutivi ma i tempi si allungano

Francesco Ninno e i componenti del Comitato pendolari hanno incontrato l'assessore regionale Lucente per la vicenda della parziale sospensione delle fermate nelle stazioni di Airuno e Osnago fino al 24 aprile. Intanto bisogna chiarire la ragione del provvedimento: siccome sono previsti lavori sulla tratta non meglio precisati sono possibili ritardi nelle percorrenze. "Saltare" le due stazioni, secondo Trenord servirebbe a recuperare questi ritardi. Tuttavia se i viaggiatori di Airuno si devono portare a Olgiate/Calolzio e quelli di Osnago a Cernusco/Carnate è probabile che non ci sarà alcun recupero di tempo dato il maggior numero di passeggeri che debbono salire sul convoglio. Trenord ha comunque proposto il ricorso agli autobus sostitutivi. Una proposta meritevole di attenzione se non fosse che: già i bus sulla tratta bergamasca creano problemi e ritardi con notevole frequenza, allungano molto i tempi di spostamento per ovvie ragioni di ingorgo stradale e, spesso si fatica pure a reperire autisti. Il Comitato auspica un reale ripensamento col mantenimento dell'orario e dell'articolazione attuali.

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