Airuno: festa a Bellano per il 100° di Giuseppina Gilardi
Domenica 2 marzo è stato un giorno di festa per la prof.ssa airunese Giuseppina Gilardi. La donna, sorella del noto Carlo, ha compiuto 100 anni. Attualmente è ospite presso una residenza sanitaria di Bellano ed è lì che si è celebrato l’importante traguardo.

Presenti numerosi amici e conoscenti, tra cui Gianfranco Lavelli, sindaco di Airuno, dove la famiglia Gilardi è molto conosciuta ed è stata incisiva per cultura e generosità.

Anche la presidente del Centro Anziani Lombardo, Apollonia Malighetti, ha ringraziato la professoressa con alcune foto ricordo di quando in più occasioni aveva omaggiato della sua presenza il centro.

L’amico Daniele ha invece sottolineato come le cento candeline siano state un premio allo stile di vita e alla professione di insegnante di matematica, e che lui stesso ne aveva beneficiato con quel rigore che prepara alla vita.

La professoressa commossa ha ringraziato tutti per gli auguri e la dolcissima torta, con ricordi di vita legati alle persone presenti. In particolare a Roberto e Alessandro che hanno reso possibile l'evento le operatrici Silvana e Carol e l'infermiera Crina che la seguono con cura e tanto affetto.

Presenti numerosi amici e conoscenti, tra cui Gianfranco Lavelli, sindaco di Airuno, dove la famiglia Gilardi è molto conosciuta ed è stata incisiva per cultura e generosità.

Anche la presidente del Centro Anziani Lombardo, Apollonia Malighetti, ha ringraziato la professoressa con alcune foto ricordo di quando in più occasioni aveva omaggiato della sua presenza il centro.

L’amico Daniele ha invece sottolineato come le cento candeline siano state un premio allo stile di vita e alla professione di insegnante di matematica, e che lui stesso ne aveva beneficiato con quel rigore che prepara alla vita.

La professoressa commossa ha ringraziato tutti per gli auguri e la dolcissima torta, con ricordi di vita legati alle persone presenti. In particolare a Roberto e Alessandro che hanno reso possibile l'evento le operatrici Silvana e Carol e l'infermiera Crina che la seguono con cura e tanto affetto.
E.Ma.