Merate: calendario eventi e protocollo in “assemblea”
Sono stati una trentina i commercianti, principalmente del quadrilatero a parte poche, pochissime eccezioni, che hanno raccolto l'invito dell'amministrazione comunale a ritrovarsi per un confronto e l'avvio di un cammino comune, in sala consigliare.
Presenti il sindaco Mattia Salvioni, l'assessore Giampiero Airoldi e il consigliere delegato Lorenzo Ravasi. Nessuno di Confcommercio.
A introdurre la serata è stato il primo cittadino che è partito spiegando il protocollo stilato sulla scia di quanto proposto da Confcommercio nazionale all'associazione nazionale dei comuni.
Gli obiettivi principali della collaborazione tra amministrazioni e ente di categoria sono supporto e rilancio delle imprese locali, attivazione di partenariati, miglioramento della qualità urbana.
Tre gli obiettivi che si prefigge questo protocollo: “valorizzazione multicentrica della città”, “rafforzamento dell'attività di formazione e informazione”, “organizzazione di incontri e collaborazione ad iniziative ed eventi”.
In particolare su questo ultimo punto il sindaco ha spiegato che l'intenzione è di lavorare per ripetere “in piccolo” quanto svolto con il “Dopo Caravaggio”, una serie di eventi che hanno fatto da corollario alla grande esposizione del quadro “Il Narciso” in villa Confalonieri.
L'intenzione dell'amministrazione è quella di stilare ogni mese un calendario con date e appuntamenti patrocinati e principalmente proposti dalla Proloco. Il primo tentativo è stato quello di marzo, con qualche “dimenticanza” ma che è già comunque stato apprezzato. Così si proseguirà cercando di affinare il più possibile il calendario.
Tra gli eventi “importanti” per dimensione, spesa e numero di visitatori attesi ci sono sicuramente lo street food che per l'edizione primaverile sarà dislocato tra piazza Eroi e piazza Libertà e Merate DiVino.
Terminata l'esposizione la parola è passata al pubblico.
La prima richiesta è stata l'eventuale possibilità di una notte bianca come era stata realizzata nelle prime edizioni, scegliendo la dislocazione dei banchi così da non “sovrapporsi” alle attività stabili.
Dai commercianti di viale Lombardia sono arrivate richieste di coinvolgimento ma soprattutto di maggiore sicurezza. La strada, l'unica con una corsia di marcia e una dedicata ai parcheggi e con due marciapiedi ampi, non è per nulla valorizzata, considerata e meno ancora sfruttata per eventi quali ad esempio lo Street food che resta appannaggio della piazza. Ci sono “movimenti” e personaggi equivoci e di dubbia fama che si aggirano da tempo in alcune palazzine tanto da aver fatto associare la sparizione recente di vasi di fiori ai loro passaggi.
Infine si è accennato alla necessità di un “anello” tra le strade principali, sempre del centro, senza però parlare nel concreto di cambi di viabilità.
Presenti il sindaco Mattia Salvioni, l'assessore Giampiero Airoldi e il consigliere delegato Lorenzo Ravasi. Nessuno di Confcommercio.
A introdurre la serata è stato il primo cittadino che è partito spiegando il protocollo stilato sulla scia di quanto proposto da Confcommercio nazionale all'associazione nazionale dei comuni.
Gli obiettivi principali della collaborazione tra amministrazioni e ente di categoria sono supporto e rilancio delle imprese locali, attivazione di partenariati, miglioramento della qualità urbana.
Mattia Salvioni, Giampiero Airoldi, Lorenzo Ravasi
Tre gli obiettivi che si prefigge questo protocollo: “valorizzazione multicentrica della città”, “rafforzamento dell'attività di formazione e informazione”, “organizzazione di incontri e collaborazione ad iniziative ed eventi”.
In particolare su questo ultimo punto il sindaco ha spiegato che l'intenzione è di lavorare per ripetere “in piccolo” quanto svolto con il “Dopo Caravaggio”, una serie di eventi che hanno fatto da corollario alla grande esposizione del quadro “Il Narciso” in villa Confalonieri.
L'intenzione dell'amministrazione è quella di stilare ogni mese un calendario con date e appuntamenti patrocinati e principalmente proposti dalla Proloco. Il primo tentativo è stato quello di marzo, con qualche “dimenticanza” ma che è già comunque stato apprezzato. Così si proseguirà cercando di affinare il più possibile il calendario.
L'assessore Giampiero Airoldi
Tra gli eventi “importanti” per dimensione, spesa e numero di visitatori attesi ci sono sicuramente lo street food che per l'edizione primaverile sarà dislocato tra piazza Eroi e piazza Libertà e Merate DiVino.
Terminata l'esposizione la parola è passata al pubblico.
La prima richiesta è stata l'eventuale possibilità di una notte bianca come era stata realizzata nelle prime edizioni, scegliendo la dislocazione dei banchi così da non “sovrapporsi” alle attività stabili.
Dai commercianti di viale Lombardia sono arrivate richieste di coinvolgimento ma soprattutto di maggiore sicurezza. La strada, l'unica con una corsia di marcia e una dedicata ai parcheggi e con due marciapiedi ampi, non è per nulla valorizzata, considerata e meno ancora sfruttata per eventi quali ad esempio lo Street food che resta appannaggio della piazza. Ci sono “movimenti” e personaggi equivoci e di dubbia fama che si aggirano da tempo in alcune palazzine tanto da aver fatto associare la sparizione recente di vasi di fiori ai loro passaggi.
Infine si è accennato alla necessità di un “anello” tra le strade principali, sempre del centro, senza però parlare nel concreto di cambi di viabilità.
