Lomagna: bene gli incontri di politica dedicati ai giovani

Nella serata di lunedì 4 marzo presso il Centro Polifunzionale di Lomagna si è svolto il secondo incontro di “Scuola di Passione Politica”. Questa iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, organizzata dalla cooperativa Paso con referente Anna Spinella, è curata dal professore Raffaele Mantegazza, docente di Scienze pedagogiche al Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca che ha incentrato le lezioni su diversi aspetti del mondo della politica.

Per un totale di quattro incontri tra febbraio e marzo, questa “scuola di politica” vuole essere un modo per permettere a giovani della fascia d’età compresa tra i 15 e i 25 di avvicinarsi a un mondo che in generale ha subito un forte decremento di interesse da parte delle nuove generazioni attraverso il “gioco” e la riflessione, tramite scenari simulati della realtà politica contemporanea (come ad esempio processi o sedute comunali).
"Sono molto contenta di vedere la partecipazione di voi giovani in un’attività così importante” ha commentato il sindaco Cristina Citterio, in apertura del secondo incontro “vi faccio i miei complimenti perché vi siete messi in gioco, e questo non è facile. La vostra presenza qui oggi è un grande segno di partecipazione e protagonismo giovanile”. 


L'incontro di questo lunedì, seguito di quello tenutosi il 24 febbraio e intitolato “Io e la politica”, ha avuto come tema “Che cos’è la democrazia”. 
Il professor Mantegazza ha guidato i ragazzi in un percorso introdotto da una riflessione sul fatto che oggi il confronto politico si trova ad affrontare temi nuovi, inesistenti fino a poco tempo fa, quali tecnologia, intelligenza artificiale, etica delle nuove tecnologie di inseminazione artificiale e fine vita; ne deriva il fatto che la politica debba essere capace di mantenersi al passo con i tempi ed evolversi anche negli ambiti del sapere dove c’è una mancanza di basi filosofiche, politiche e conoscitive.

Successivamente si è passati alla spiegazione delle istituzioni dello Stato, partendo dall’analisi della Costituzione italiana ponendo attenzione principalmente sulla sua struttura, in particolare sul sistema di diritti e doveri dei cittadini, sull’ordinamento della Repubblica e sulla divisione dei poteri ipotizzata da Montesquieu (legislativo, esecutivo e giudiziario) che dev'essere equilibrata in modo tale che nessuno dei tre prevarichi sull’altro.
In seconda battuta si è delineato il sistema parlamentare italiano, ossia una democrazia per rappresentanza e suffragio universale con elezioni a livello territoriale da cui poi si è sviluppato tutto un discorso che ha illustrato il sistema elettorale. In questo ambito sono state analizzate le procedure delle elezioni del Presidente della Repubblica e il funzionamento delle due camere. Infine l’incontro si è concluso con un excursus sui simboli dei partiti politici italiani dal ‘48 ai giorni nostri.
Un’iniziativa importantissima dunque, finalizzata ad avvicinare i giovani a temi che spesso a scuola non vengono trattati e che fuori da essa non è motivo di interesse.

Inserita in una attività più ampia che il comune di Lomagna sta portando avanti coinvolgendo le varie fasce di età, vuole essere un modo per portare l’attenzione delle giovani generazioni sulla “res pubblica”, conoscendola e poi decidendo magari di dedicare alla comunità un po’ del proprio tempo.
Questi incontri denotano quanto sia importante conoscere la realtà politica e la democrazia del nostro Paese, basato su diritti e doveri per gli ideali dei quali molte persone hanno sacrificato la loro vita. 
Il prossimo appuntamento è fissato per lunedì 10 marzo e tratterà il tema “Parla-mento: le parole della politica”.