20 settembre, giorno della memoria degli internati

Gianluigi Bonalume quasi non ci sperava più. Ma la fiaccola della memoria l'ha sempre tenuta alta perchè anche le nuove generazioni conoscessero il sacrificio di quanti con la loro vita hanno "regalato" a tutti la libertà. Ogni anno a settembre Bonalume ha organizzato la cerimonia in ricordo dei 47 sartiranesi deceduti in guerra o nei campi di concentramento dei nazifascisti. Ma alla fine l'attesa notizia è giunta da Roma: ieri, 13 gennaio 2025 è stata promulgata la legge nr.6 con la quale è istituita la "Giornata degli internati mitaliani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda guerra mondiale". Si celebrerà il 20 settembre di ogni anno allo scopo di onorare la memoria di quanti subirono violenze di ogni tipo, anche fino all'estremo sacrificio a causa del rifiuto di collaborare con i Nazisti o di aderire alla Repubblica sociale italiana di Salò dopo l'8 settembre 1943.

E' lo stesso ing. Bonalume di Sartirana a darne l'annuncio:

"Personalmente vi confesso che ormai non ci speravo più, anche se con gran piacere leggevo che ogni anno veniva continuamente assegnata la Medaglia d'Onore a molti nostri concittadini o ai loro famigliari della zona di Lecco.
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Lunedì 27 gennaio 2025 ho saputo che a Cisano Bergamasco la serata del giorno della Memoria era organizzata per parlare degli IMI Internati Militari Italiani, grazie alla storia del Cisanese Comi Patrizio, uno di noi tra gli schiavi di Hitler.

A Cisano, oltre a condividere i nostri ideali, abbiamo conosciuto il Prof. Andrea Valsecchi di Caprino B. che con due suoi allievi di 5a superiore, avevano appena ricevuto alla Camera dei Deputati a Roma un premio per aver vinto un concorso a livello nazionale con la realizzazione di un bellissimo video sugli Iinternati Militari Italiani. Termino con un grande ringraziamento a tutti, perché se la nostra cerimonia dura ormai da 15 anni è perché molti di noi hanno creduto e portato avanti gli stessi ideali che ora sono stati riconosciuti dai due rami del parlamento Italiano e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella".

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