Merate: assemblea Pro Loco. Nel ’25 torna il palio dei rioni
Il 2025 sarà un anno di novità e di ritorno ad antiche tradizioni a Merate, in termini di eventi. Nella serata di martedì 25 febbraio si è tenuta l’assemblea della Pro Loco e sono state svelate le iniziative che il sodalizio vorrebbe realizzare nel corso dei prossimi mesi. Tante le riconferme di eventi e corsi molto apprezzati dalla cittadinanza a cui si vanno ad aggiungere anche nuove idee.
A parlarne è stata la presidente Simona Vitali, che ha aperto l’assembla ripercorrendo quanto organizzato nel 2024.
Da gennaio a dicembre gli eventi sono stati diversi, dal tradizionale falò della Giubiana a “Magia di Natale” passando per “AmaMerate” a San Valentino, la festa di Carnevale, “Poetry slam”, la caccia alle uova per Pasqua, l’Hip Hop Street Food, il ricco programma “Estate a Merate”, “Paese dei Balocchi”, lo street festival, “Merate DiVino”, Ville Aperte, la festa di Halloween, la Festa d’Autunno e del Cioccolato e tanto altro. Tra gli eventi di spicco dello scorso anno anche “Merate Medievale”, iniziativa che però – è stato precisato – non verrà riproposta a breve. Magari tra qualche anno. Altra iniziativa che al momento è stata accantonata è il vintage market, anche se non è escluso che possa tornare. A tutti questi eventi si sono aggiunti numerosi corsi, serate d’approfondimento e gite.
Prima di svelare la bozza del calendario 2025 la parola è passata al tesoriere Giuseppe Papaleo, che ha presentato il bilancio consuntivo 2024 e il preventivo 2025, entrambi approvati all’unanimità dei quattro soci con diritto di voto presenti e tre delegati. Come emerso dalla relazione del dottor Nicola Casati, preposto alla revisione dei conti, il bilancio è risultato essere in ordine. “Abbiamo chiuso con un avanzo di 10 euro e 22 centesimi – ha detto soddisfatto Papaleo. – Tutto ciò che abbiamo preso, abbiamo speso. In quanto associazione non dobbiamo fare debiti, ma neanche utile”. Le entrate da attività di interesse generale ammontano a 103.893,77 euro, di cui 4.860,02 euro da quote associative, 37.332,63 euro dagli associati per attività mutuali, 32.717,97 euro da contributi di soggetti privati, 24.200 da enti pubblici e 4.783 da altro tipo di entrate. Le uscite ammontano a 103.883,55 euro, di cui 55.096,20 per servizi, 12.882,04 per godimento beni di terzi, 20.513,60 per materie prime e merci e 15.391,71 per uscite diverse di gestione. Quanto al 2025, sono state previste uscite per 99.000 euro e entrate per 99.069,24 euro.
La parola è quindi tornata alla presidente Vitali che ha illustrato quello che a oggi è il calendario degli eventi 2025, precisando che potrebbe subire modifiche. Per quanto riguarda i corsi, sono confermati quelli di yoga, storia dell’arte, lingua giapponese e di cucina tipica lombarda. Non mancheranno eventi e incontri con artisti dell’orchestra della Scala di Milano, come quello che si terrà il 7 marzo in auditorium Spezzaferri con la prima tromba. Sarà inoltre possibile abbonarsi alla stagione al Teatro Piccolo.
Venendo alle gite, quelle previste sono a Brunate, alle abbazie della Bassa Milanese, a Monza e al museo della Corona Ferrea, a Brescia, a Genova e forse a Riviera del Brenta e Cremona, oltre che al giro sul trenino del Bernina. Proseguiranno gli incontri con gli autori e verrà proposto l’evento culturale in costume “Afternoon tea con Jean Austen” nel parco di Villa Confalonieri, che prevederà letture sorseggiando tè in perfetto stile inglese. Proseguiranno i “pranzi della domenica” in collaborazione con Sineresi e probabilmente anche l’iniziativa Ville Aperte. Per gli amanti dei libri ci sarà “Lettura disconnessa” e per chi vuole socializzare “Attaccabottoni”.
Quanto agli eventi, l’8 marzo ci sarà “Il Carnevale dei Motti e dei Matti”, l’idea del sodalizio è stata quella di coinvolgere gli oratori per organizzare una sfilata. Ad oggi pare abbia aderito però solo l’oratorio di Merate. Il calendario proseguirà con un laboratorio di caviardage, Caccia all’Uovo, il torneo di scopa,lo street food e, a giugno e luglio, “Estate a Merate”, che quest’anno vorrebbe racchiudere anche una serata di cinema all’aperto dedicata ai bambini, e una per adulti. A settembre invece l’idea sarebbe quella di proporre il tradizionale “Palio delle frazioni”, con la volontà di coinvolgere tutta la città in un torneo di giochi di una volta. È questa la grande novità del 2025.
Confermate poi la Festa d’Autunno, quella di Halloween, le iniziative di Natale e soprattutto il progetto “Casetta Green” portato avanti dal consigliere Simonetti al fine di sensibilizzare al tema della tutela dell’Ambiente.
A parlarne è stata la presidente Simona Vitali, che ha aperto l’assembla ripercorrendo quanto organizzato nel 2024.
Da gennaio a dicembre gli eventi sono stati diversi, dal tradizionale falò della Giubiana a “Magia di Natale” passando per “AmaMerate” a San Valentino, la festa di Carnevale, “Poetry slam”, la caccia alle uova per Pasqua, l’Hip Hop Street Food, il ricco programma “Estate a Merate”, “Paese dei Balocchi”, lo street festival, “Merate DiVino”, Ville Aperte, la festa di Halloween, la Festa d’Autunno e del Cioccolato e tanto altro. Tra gli eventi di spicco dello scorso anno anche “Merate Medievale”, iniziativa che però – è stato precisato – non verrà riproposta a breve. Magari tra qualche anno. Altra iniziativa che al momento è stata accantonata è il vintage market, anche se non è escluso che possa tornare. A tutti questi eventi si sono aggiunti numerosi corsi, serate d’approfondimento e gite.
Prima di svelare la bozza del calendario 2025 la parola è passata al tesoriere Giuseppe Papaleo, che ha presentato il bilancio consuntivo 2024 e il preventivo 2025, entrambi approvati all’unanimità dei quattro soci con diritto di voto presenti e tre delegati. Come emerso dalla relazione del dottor Nicola Casati, preposto alla revisione dei conti, il bilancio è risultato essere in ordine. “Abbiamo chiuso con un avanzo di 10 euro e 22 centesimi – ha detto soddisfatto Papaleo. – Tutto ciò che abbiamo preso, abbiamo speso. In quanto associazione non dobbiamo fare debiti, ma neanche utile”. Le entrate da attività di interesse generale ammontano a 103.893,77 euro, di cui 4.860,02 euro da quote associative, 37.332,63 euro dagli associati per attività mutuali, 32.717,97 euro da contributi di soggetti privati, 24.200 da enti pubblici e 4.783 da altro tipo di entrate. Le uscite ammontano a 103.883,55 euro, di cui 55.096,20 per servizi, 12.882,04 per godimento beni di terzi, 20.513,60 per materie prime e merci e 15.391,71 per uscite diverse di gestione. Quanto al 2025, sono state previste uscite per 99.000 euro e entrate per 99.069,24 euro.
La parola è quindi tornata alla presidente Vitali che ha illustrato quello che a oggi è il calendario degli eventi 2025, precisando che potrebbe subire modifiche. Per quanto riguarda i corsi, sono confermati quelli di yoga, storia dell’arte, lingua giapponese e di cucina tipica lombarda. Non mancheranno eventi e incontri con artisti dell’orchestra della Scala di Milano, come quello che si terrà il 7 marzo in auditorium Spezzaferri con la prima tromba. Sarà inoltre possibile abbonarsi alla stagione al Teatro Piccolo.
Venendo alle gite, quelle previste sono a Brunate, alle abbazie della Bassa Milanese, a Monza e al museo della Corona Ferrea, a Brescia, a Genova e forse a Riviera del Brenta e Cremona, oltre che al giro sul trenino del Bernina. Proseguiranno gli incontri con gli autori e verrà proposto l’evento culturale in costume “Afternoon tea con Jean Austen” nel parco di Villa Confalonieri, che prevederà letture sorseggiando tè in perfetto stile inglese. Proseguiranno i “pranzi della domenica” in collaborazione con Sineresi e probabilmente anche l’iniziativa Ville Aperte. Per gli amanti dei libri ci sarà “Lettura disconnessa” e per chi vuole socializzare “Attaccabottoni”.
Quanto agli eventi, l’8 marzo ci sarà “Il Carnevale dei Motti e dei Matti”, l’idea del sodalizio è stata quella di coinvolgere gli oratori per organizzare una sfilata. Ad oggi pare abbia aderito però solo l’oratorio di Merate. Il calendario proseguirà con un laboratorio di caviardage, Caccia all’Uovo, il torneo di scopa,lo street food e, a giugno e luglio, “Estate a Merate”, che quest’anno vorrebbe racchiudere anche una serata di cinema all’aperto dedicata ai bambini, e una per adulti. A settembre invece l’idea sarebbe quella di proporre il tradizionale “Palio delle frazioni”, con la volontà di coinvolgere tutta la città in un torneo di giochi di una volta. È questa la grande novità del 2025.
Confermate poi la Festa d’Autunno, quella di Halloween, le iniziative di Natale e soprattutto il progetto “Casetta Green” portato avanti dal consigliere Simonetti al fine di sensibilizzare al tema della tutela dell’Ambiente.
E.Ma.