Osnago: ladri nelle cantine di un palazzo di via Verdi
Non solo via Tessitura e piazza Galimberti ma anche via Verdi è finita nelle mire dei ladri che nella notte tra sabato e domenica hanno razziato cantine e box di diversi complessi immobiliari.
Con buona probabilità, tra l'altro, il condominio del civico 2 ubicato all'inizio della strada, è stato il primo ad essere stato predato.
Ignoti si sono portati nella zona interrata dove si trovano le cantine e qui, nei due corridoi che si snodano dalla rampa del cancello di accesso sino poi alle scale di ingresso alle abitazioni, hanno piegato i chiavistelli che serravano le porte dei vani.
Una volta all'interno la banda ha messo a soqquadro i locali arraffando il più possibile e raccogliendo la merce in valige e borse trovate sempre nelle cantine.
Le proprietà violate sono state oltre una dozzina con bottiglie di vino, liquori ma anche vestiario, oggetti vari, monete antiche, plafoniere che sono stati fatti sparire.
Secondo il racconto dei residenti, che al mattino hanno trovato la sorpresa e si sono poi radunati per confrontarsi sull'accaduto, i fatti devono essersi verificati attorno all'una quando sono stati avvertiti rumori provenire dal tunnel delle cantine, cui però non è stato dato peso visti gli spostamenti che spesso ci sono al sabato sera.
Mentre alcune cantine, forse perchè dotate di serrature e lucchetti più resistenti, non sono state sfiorate altre sono state aperte e devastate. Alcuni oggetti, probabilmente non di interesse, sono stati rinvenuti nel giardino del vicino condominio, abbandonati così come tre trolley riempiti di merce e lasciati per via di una fuga precipitosa.
Con buona probabilità, tra l'altro, il condominio del civico 2 ubicato all'inizio della strada, è stato il primo ad essere stato predato.
Ignoti si sono portati nella zona interrata dove si trovano le cantine e qui, nei due corridoi che si snodano dalla rampa del cancello di accesso sino poi alle scale di ingresso alle abitazioni, hanno piegato i chiavistelli che serravano le porte dei vani.
Le proprietà violate sono state oltre una dozzina con bottiglie di vino, liquori ma anche vestiario, oggetti vari, monete antiche, plafoniere che sono stati fatti sparire.
Secondo il racconto dei residenti, che al mattino hanno trovato la sorpresa e si sono poi radunati per confrontarsi sull'accaduto, i fatti devono essersi verificati attorno all'una quando sono stati avvertiti rumori provenire dal tunnel delle cantine, cui però non è stato dato peso visti gli spostamenti che spesso ci sono al sabato sera.
Mentre alcune cantine, forse perchè dotate di serrature e lucchetti più resistenti, non sono state sfiorate altre sono state aperte e devastate. Alcuni oggetti, probabilmente non di interesse, sono stati rinvenuti nel giardino del vicino condominio, abbandonati così come tre trolley riempiti di merce e lasciati per via di una fuga precipitosa.
