Calco: si mette in fila come un utente delle Poste ma è un rapinatore. Bottino di 400 €

Rapina a mano armata in pieno giorno a Calco ai danni dell'ufficio postale di largo Pomeo. E' accaduto venerdì 21 febbraio attorno a mezzogiorno quando due soggetti a bordo di un'autovettura hanno raggiunto l'obiettivo. Dopo avere parcheggiato, uno dei malviventi è entrato nell'ufficio postale davanti al cui ingresso sono in corso i lavori del cantiere commissionato dal comune e, secondo quanto è stato possibile ricostruire sinora, si sarebbe messo in attesa del proprio turno con altri utenti, ignari di quello che sarebbe accaduto di lì a poco.

Quando è stato chiamato l'uomo, con in testa un cappellino di lana e sul volto una mascherina anti-covid, si è avvicinato al bancone e senza fare troppo clamore avrebbe mostrato un taglierino all'impiegato intimandogli la consegna del denaro presente nella sua cassa e in quella della collega accanto. Senza creare scompiglio, i due addetti hanno fornito le banconote, plausibilmente qualche centinaio di euro, che il delinquente ha messo in tasca per poi allontanarsi velocemente ma senza destare particolari sospetti tanto che gli stessi operai del cantiere non si sarebbero accorti subito di quanto accaduto.
Mentre l'auto si dava alla fuga, veniva allertata la centrale del 112 per la rapina consumata. Si attende ora l'esito della visione dei filmati delle telecamere per capire se ci possano essere elementi utili all'individuazione del soggetto e del veicolo utilizzato per scappare.