Suicidio assistito. Politica e religione

Prima regione in Italia, la Toscana ha approvata una normativa per il suicidio assistito (1).
Ci sono alcune cose importanti che l’approvazione di questa legge insegna, facciamone tesoro per politica e religione. Al partito Lega, che ha votato contro, non gliene frega nulla. Il suo voto contro è puramente di schieramento politico: siccome gli altri della sua parte hanno votato contro (inclusi i cosiddetti liberali di Forza Italia) per comunque contrapporsi alla maggioranza in carica in regione, altrettanto ha fatto lui. Infatti, lo stesso partito Lega, in una regione come il Veneto, a suo modo sostiene il diritto al suicidio assistito, con l’impegno del suo preidente Zaia.
La chiesa cattolica, in regione e ai vertici vaticani, hanno confermato il loro essere altro rispetto agli esseri umani: cattolici o non cattolici, osservanti o meno, quando questi esseri umani sono in condizione di poter decidere se continuare a soffrire, se ne fregano dei dettami delle tonache e, magari complici persone che pubblicamente dicono il contrario, spacciano per cosiddetta morte naturale un qualche intervento silenzioso. Niente di nuovo, la religione cattolica è il regno dell’ipocrisia, per se stessi e per gli altri… fare e non dire.
Il governo nazionale sembra che voglia impugnare la legge toscana perché non sarebbe materia di competenza regionale. Lo stesso governo nazionale che fa il diavolo a quattro per le cosiddette autonomie differenziate delle regioni. Coerenza, fatti largo.

Il diritto degli individui a disporre di se stessi continua ad essere al centro di politica, cultura, religione. Sono ancora tanti che giocano sui diritti e le libertà degli individui per crearsi fortune politiche e religiose. L’Italia in merito ha nel passato superato gli scogli di divorzio e aborto, ora si appresta, a partire dalla Toscana, a supereare anche quello più in generale dell’eutanasia. In tanti continuano ad usare il ricatto della vita e della libertà degli individui per costruire le proprie fortune. Ci dispiace, per loro, vittime come gli altri di oscurantismo e mancanza di rispetto per le persone. Ché se la politica non si dovesse occupare di queste cose, ma essenzialmente di economia, giustizia, sicurezza ed istituzioni, il vantaggio sarebbe diffuso.
1 - https://www.aduc.it/notizia/suicidio+medicalmente+assistito+toscana+ha+nuova_140847.php
Vincenzo Donvito Maxia - presidente Aduc
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