Airuno: al centro anziani la presentazione dell’Archivio
I pomeriggi al Centro Anziani di Airuno si arricchiscono. L’amministrazione comunale, all’interno del servizio offerto a cittadini della terza età, ha previsto due incontri per il mese di febbraio.
Il primo si è svolto martedì 11, quando Rita Mauri della Pro Loco, memoria storica del paese, ha presentato il nuovo archivio fotografico che l’associazione ha recentemente realizzato al fine di raccogliere fotografie d’epoca che raccontano la storia del paese e dei suoi abitanti.
“Archivio Memoria di Airuno” era già stato presentato in due diverse occasioni negli ultimi mesi, ma molti frequentatori del Centro Anziani non conoscevano ancora il progetto e con interesse hanno seguito la presentazione. La volontaria Rita Mauri ha proiettato le fotografie contenute nella sezione “La scuola” del sito, spiegando anche il lavoro di reperimento del materiale che c’è stato dietro.
Di foto in foto – la più vecchia risale al 1884! – i presenti hanno riconosciuto con piacere e nostalgia visi familiari, come quelli di genitori, zii, fratelli, cugini e persino sé stessi molti anni prima. L’iniziativa è stata molto apprezzata.
La settimana successiva invece, martedì 18 febbraio, si terrà l’incontro “L’infermiere di famiglia e comunità, un nuovo professionista della salute” organizzato con il Comitato Assistenza Domiciliare Pubblica.
Il primo si è svolto martedì 11, quando Rita Mauri della Pro Loco, memoria storica del paese, ha presentato il nuovo archivio fotografico che l’associazione ha recentemente realizzato al fine di raccogliere fotografie d’epoca che raccontano la storia del paese e dei suoi abitanti.
“Archivio Memoria di Airuno” era già stato presentato in due diverse occasioni negli ultimi mesi, ma molti frequentatori del Centro Anziani non conoscevano ancora il progetto e con interesse hanno seguito la presentazione. La volontaria Rita Mauri ha proiettato le fotografie contenute nella sezione “La scuola” del sito, spiegando anche il lavoro di reperimento del materiale che c’è stato dietro.
Di foto in foto – la più vecchia risale al 1884! – i presenti hanno riconosciuto con piacere e nostalgia visi familiari, come quelli di genitori, zii, fratelli, cugini e persino sé stessi molti anni prima. L’iniziativa è stata molto apprezzata.
La settimana successiva invece, martedì 18 febbraio, si terrà l’incontro “L’infermiere di famiglia e comunità, un nuovo professionista della salute” organizzato con il Comitato Assistenza Domiciliare Pubblica.
E.Ma.