Merate (e non solo): Negozi e altre cause

Penso che ci siano anche altre cause che hanno contribuito alla "desertificazione" dei piccoli centri storici della nostra comunità, i cui effetti li vediamo oggi. Ne elencherò qualcuno augurandomi che possa essere di spunto di riflessione: 1) Il fatto che molti commercianti abbiano puntato esclusivamente sulla clientela storica, almeno a partire dagli anni 90. Posso capire affezionarsi ai clienti abituali ma averne sempre e comunque di nuovi (e buoni) quando altri non passeranno più per mille motivi è garanzia di continuazione dell' attività nel tempo. 2) La volontaria mancanza di "ereditare" l' attività a qualcuno di fiducia. Molti non hanno puntato a formare un nuovo proprietario che avrebbe continuato l' esercizio preferendo, invece, la chiusura. Posso capire solo chi non ha avuto altra scelta, gli altri si leggano "La Roba" di Giovanni Verga per capire cosa intendo dire e chi sto citando. 3) Qui si va sul critico, va premesso. Ricordo che parecchie volte si è andato a spennare il cliente con prezzi di vendita assolutamente inqualificabili, specie in periodo di bassissima inflazione. Perchè ciò? Posso capire le spese di gestione, affitto ecc... e il ricarico sul prezzo finale è lecito ma attenzione che un cliente attento si accorge queste cose, specie quando nota anche una differenza del 30% (cifra scritta per evidenziare il discostamento) tra il prodotto venduto al Centro Commerciale e quello del negozio di centro/quartiere. Una volta che il cliente nota la cosa, è chiaro che non metterà più piede e ritenetevi fortunati se non andrà in giro a farvi cattiva pubblicità. Questa differenza, che ci sarà sempre, più è minima meglio è. E non dite che è per il figlio che va a all' università quando si sa bene che ci sono di mezzo seconde e terze case ;) 4) Mancanza di interessamento politico-commerciale: Penso che i commercianti (e chiunque sia nella posizione di far girare i soldi) dovrebbero essere in prima linea a sostenere la legge sul Salario Minimo a prescindere dal proprio colore politico, se vogliono avere persone disposte a comprare (clienti). Solo in un circolo virtuoso di salari e tassazione un negozio, a prescindere che sia grande o piccolo, può prosperare e durare nel tempo. Io ammetto che non ho capacità imprenditoriali ma quando sento (e mi è capitato) che un piccolo commerciante preferisce la chiusura alla possibilità, quando c'è, di trasmettere l' attività mi cascano le braccia