Vogliamo gas e verdura
Ciao Direttore, la risposta alla tua domanda è SI, sicuramente si e lo ha spiegato benissimo Margelletti. Esistono questioni che devono essere risolte in totale segreto senza che il popolo ne venga a conoscenza e questo per " Prioritarie necessità di Stato". Il cittadino chiede SICUREZZA-ECONOMIA-SVILUPPO e chi più ne ha più ne metta. Orbene tutte queste cose hanno un PREZZO, prezzo che deve assumersi di pagare chi è stato preposto a farlo. Bene ha detto il nostro solito amico quando ha esordito dicendo che la Libia nel momento in cui Almasri è stato arrestato ha LIBERATO oltre 1.500 prigionieri/migranti trattenuti sulle sue coste e probabilmente ha pure diminuito l'erogazione del gas inviatoci ovviamente come AVVERTIMENTO. Direttore, piaccia o non piaccia abbiamo bisogno del gas libico e che la Libia TRATTENGA sulle sue coste le migliaia di profughi pronti a partire per " invadere" le coste italiane. Se poi teniamo conto degli ultimi sviluppi della politica anche solo Europea dove la Germania ha in pratica chiuso le frontiere il quadro " reale" è chiaro. Ma attenzione, questo tipo di operazione " toppati il naso" viene fatta perennemente da TUTTI gli Stati del Mondo con buona pace della popolazione che non è all'altezza di poter capire certe scelte ma soprattutto che non sarebbe, ovviamente, disposta a pagarne le eventuali catastrofiche conseguenze per un mancato adempimento. Cosa vuoi che ne capisca o interessi alla sciura Pina di high politics, a lei giustamente serve che i prezzi della verdura non aumentino, che le tasse non aumentino, che la sanità funzioni e non da ultimo che si senta sicura quando esce di casa per andare a fare la spesa, su come raggiungere questi primari obiettivi, GIUSTAMENTE non è tenuta a saperlo. Almeno questo è il mio umile pensiero, ma Direttore penso che sia quello di tantissima gente. Se poi mi parli della straziante morte di Giulio Regeni ti ricordo che ti ho invitato a prendere un caffè con me così ci confrontiamo, cosa che per ragioni di " mia sicurezza personale" non posso fare sul tuo prestigioso giornale anche per non sollevare un ulteriore polverone. Riesco già a farmi odiare da molti senza bisogno di " mettere ulteriore benzina sul fuoco". Allora attendo con vivo piacere un tuo eventuale invito per il caffè.
Emilio
Già Emilio, così va il mondo eh? Quello stupra bambine, tortura donne e uomini e fa sentire le urla strazianti ai famigliari perchè paghino ancora, ammazza come e quando gli pare, ma c'è il gas, che arriva meno e poi quella massa di immigrati che delinque . . . in un Paese che prima di loro viveva in sicurezza, a parte le bombe degli anni settanta, gli omicidi di mafia, migliaia, le estorsioni, le rapine, lo spaccio, la truffa, l'acquisizione di aziende da cravattari . . . . Che paese era il nostro prima che arrivassero Loro . . .