Verderio: è morto Francesco Frigerio, stimato arbitro di bocce
E' stato celebrato questa mattina a Verderio il funerale di Francesco Ildefonso Frigerio, classe 1954, arbitro a livello regionale della bocciofila di Verderio.
Nato alla cascina Saletto, figlio di Enrichetta e Gaetano, era conosciutissimo in tutta la provincia con il diminutivo di Franco, aveva una passione sfrenata per le bocce, ereditata dal fratello Pietro che già era animatore e responsabile della bocciofila della trattoria di Marco Gariboldi “La Baita” ubicata ai tempi su via Sernovella. Quando venne costruito il centro sportivo “Il Platano” dal Comune, i due fratelli si occuparono della nuova struttura.

Franco era solito girare spesso i centri del territorio, tra cui Lomagna dove si prestava spesso come arbitro nelle varie gare anche di respiro nazionale che lì si svolgevano.

La foto pubblicata sul sito di Federbocce
Nato alla cascina Saletto, figlio di Enrichetta e Gaetano, era conosciutissimo in tutta la provincia con il diminutivo di Franco, aveva una passione sfrenata per le bocce, ereditata dal fratello Pietro che già era animatore e responsabile della bocciofila della trattoria di Marco Gariboldi “La Baita” ubicata ai tempi su via Sernovella. Quando venne costruito il centro sportivo “Il Platano” dal Comune, i due fratelli si occuparono della nuova struttura.

Franco, primo a sinistra. il giorno della riapertura della bocciofila
Franco era solito girare spesso i centri del territorio, tra cui Lomagna dove si prestava spesso come arbitro nelle varie gare anche di respiro nazionale che lì si svolgevano.
Il ricordo di Federbocce - delegazione di Lecco
Caro Francesco
Non abbiamo parole per esprimere la nostra gratitudine per tutto ciò che hai fatto per la tua società Fulgor e per la Delegazione di Lecco, sei stato un grande uomo e il tuo supporto e la tua comprensione hanno significato molto per tutti i bocciofili lecchesi
La tua generosità e il tuo incoraggiamento ci danno la forza per andare avanti, vogliamo che tu sappia che il tuo contributo non è stato preso per scontato e che lo apprezziamo profondamente
Grazie ancora per tutto ciò che hai fatto per tutti gli appassionati del nostro movimento e che faremo di tutto per osservare e attenersi ai valori che ci hai tramandato, come il senso di appartenenza, la passione e soprattutto il rispetto
Così che si celebra un amico, senza retorica, senza bandierine di effimera durata, con allegria e la gioia di quei ricordi perché raccontano e descrivono una persona come te, caro Francesco, una persona cara, mite, allegra, sincera, generosa e positiva
Quando una persona ci lascia, un pezzo della nostra vita ne va via con lui, possa il suo ricordo colmare questo vuoto
La Delegazione di Lecco, i Presidenti e tutti i giocatori lecchesi sono vicini in questo triste momento alla famiglia e alla Bocciofila Fulgor
Riposa in pace Francesco
