Prima seduta del consiglio sovracomunale dei ragazzi
Nella mattinata di sabato 25 gennaio si è tenuta, presso il municipio in alta collina, la prima assemblea dell'anno del Consiglio Sovracomunale delle Ragazze e dei Ragazzi, rappresentanti delle scuole di Cernusco, Lomagna, Montevecchia e Osnago.
“Siamo onorati di avere nel nostro comune questa istituzione fatta da e per i ragazzi delle nostre scuole, che si impegnano annualmente come una vera e propria pubblica amministrazione, dandosi degli obiettivi e cercando di portarli a termine” ha dichiarato il sindaco Ivan Pendeggia accogliendo i ragazzi nella sala consiliare del municipio di Montevecchia insieme al consigliere Sara Manzella e la vicesindaca Francesca Maria Colombo. Presente un numeroso pubblico composto dai genitori e i rappresentanti dei quattro comuni: la sindaca di Lomagna Cristina Citterio con l'assessore Alessandra Giulino, la vicesindaca di Cernusco Renata Valagussa e la vicesindaca di Osnago Maria Grazia Caglio.
A prendere la parola è stato dunque il giovane sindaco del Consiglio Filippo Tagliani, che ha subito chiamato i nuovi candidati assessori delle classi quarte e quinte della primaria a presentare il loro programma. A seguito dell'esposizione, le uniche due candidate, Ludovica Valenti e Lisa Brogi di Lomagna, sono state elette all'unanimità.
Al termine della votazione sono state ripercorse le iniziative realizzate nello scorso anno: la celebrazione il 21 novembre della Giornata dell'albero, che ha portato alla piantumazione di nuove essenze nei quattro paesi, un evento che ha avuto una buona riuscita così come la Giornata Ecologica. Presso la scuola secondaria di primo grado Giovanni Verga di Cernusco, su proposta degli alunni, è stato allestito il Bookcrossing per la reintegrazione di testi volti ad incentivare la lettura e lo scambio di libri. Il sindaco si è rammaricato per il mancato raggiungimento di due obiettivi: la sostituzione delle tapparelle danneggiate di tutti gli edifici scolastici e l'introduzione nelle classi della scuola secondaria di bidoni per la raccolta differenziata. Due propositi che si intendono portare avanti anche quest'anno, soprattutto per quanto riguarda la questione dei rifiuti, presa molto a cuore dai ragazzi, che hanno comunque cercato di separare gli scarti utilizzando scatoloni come cestini.
Tante proposte e segnalazioni sono arrivate nel momento di programmare l'azione per l'anno 2025. Oltre a continuare sulla stessa linea di lavoro dello scorso anno, grande attenzione è stata posta sulla condizione delle biblioteche degli istituti, da arricchire con testi più moderni per stimolare gli studenti, che hanno espresso volontà di frequentare più spesso l'aula ed organizzare attività e sfide legate alla lettura, come era già stato fatto in passato. Ai ragazzi è stato consigliato di far circolare tra i compagni e i genitori l'iniziativa “Io leggo perchè”, attivata in tutto l'istituto comprensivo Bonfanti Valagussa proprio per la valorizzazione della biblioteche scolastiche tramite la donazione di volumi che poi rimangono per anni a disposizione delle classi.
Un'altra richiesta condivisa da tanti rappresentanti del Consiglio è stata quella di organizzare lezioni all'aperto, per discutere di tematiche legate all'ambiente e alla natura toccandole direttamente con mano, così come la reintroduzione di orti nei cortili degli istituti scolastici o in aree verdi del paese per coltivare frutti e ortaggi da servire nelle mense e creare momenti di incontro tra le classi. I ragazzi hanno inoltre suggerito il coinvolgimento degli alunni nella gestione della mensa, nel servire i piatti e nello sparecchiare, un'iniziativa interessante per la quale però si dovranno verificare le norme vigenti prima di poterla metterla in atto. Un'alternativa più attuabile potrebbe essere l'organizzazione di momenti di preparazione e condivisione di una merenda, coinvolgendo in primis gli alunni con fragilità.
Diverse sono state le problematiche riscontrate dagli studenti della scuola secondaria di primo grado, esposte nella speranza di trovare una soluzione: la mancanza di acqua calda nei bagni, i problemi di connessione che non permettono il corretto uso della Lim e dei computer e il deterioramento dei banchi.
In questa prima seduta i ragazzi hanno dimostrato molto entusiasmo nel delineare il lavoro che li impegnerà per il prossimo anno e che verrà meglio definito in future sedute. Prima di sciogliere l'assise il baby sindaco ha consegnato a tutti i membri del consiglio un attestato che conferma il loro coinvolgimento in un importante organo che svolge un grande contributo nel mantenimento del benessere degli alunni e della qualità degli istituti dei quattro comuni.
“Siamo onorati di avere nel nostro comune questa istituzione fatta da e per i ragazzi delle nostre scuole, che si impegnano annualmente come una vera e propria pubblica amministrazione, dandosi degli obiettivi e cercando di portarli a termine” ha dichiarato il sindaco Ivan Pendeggia accogliendo i ragazzi nella sala consiliare del municipio di Montevecchia insieme al consigliere Sara Manzella e la vicesindaca Francesca Maria Colombo. Presente un numeroso pubblico composto dai genitori e i rappresentanti dei quattro comuni: la sindaca di Lomagna Cristina Citterio con l'assessore Alessandra Giulino, la vicesindaca di Cernusco Renata Valagussa e la vicesindaca di Osnago Maria Grazia Caglio.
A prendere la parola è stato dunque il giovane sindaco del Consiglio Filippo Tagliani, che ha subito chiamato i nuovi candidati assessori delle classi quarte e quinte della primaria a presentare il loro programma. A seguito dell'esposizione, le uniche due candidate, Ludovica Valenti e Lisa Brogi di Lomagna, sono state elette all'unanimità.
Al termine della votazione sono state ripercorse le iniziative realizzate nello scorso anno: la celebrazione il 21 novembre della Giornata dell'albero, che ha portato alla piantumazione di nuove essenze nei quattro paesi, un evento che ha avuto una buona riuscita così come la Giornata Ecologica. Presso la scuola secondaria di primo grado Giovanni Verga di Cernusco, su proposta degli alunni, è stato allestito il Bookcrossing per la reintegrazione di testi volti ad incentivare la lettura e lo scambio di libri. Il sindaco si è rammaricato per il mancato raggiungimento di due obiettivi: la sostituzione delle tapparelle danneggiate di tutti gli edifici scolastici e l'introduzione nelle classi della scuola secondaria di bidoni per la raccolta differenziata. Due propositi che si intendono portare avanti anche quest'anno, soprattutto per quanto riguarda la questione dei rifiuti, presa molto a cuore dai ragazzi, che hanno comunque cercato di separare gli scarti utilizzando scatoloni come cestini.
Tante proposte e segnalazioni sono arrivate nel momento di programmare l'azione per l'anno 2025. Oltre a continuare sulla stessa linea di lavoro dello scorso anno, grande attenzione è stata posta sulla condizione delle biblioteche degli istituti, da arricchire con testi più moderni per stimolare gli studenti, che hanno espresso volontà di frequentare più spesso l'aula ed organizzare attività e sfide legate alla lettura, come era già stato fatto in passato. Ai ragazzi è stato consigliato di far circolare tra i compagni e i genitori l'iniziativa “Io leggo perchè”, attivata in tutto l'istituto comprensivo Bonfanti Valagussa proprio per la valorizzazione della biblioteche scolastiche tramite la donazione di volumi che poi rimangono per anni a disposizione delle classi.
Un'altra richiesta condivisa da tanti rappresentanti del Consiglio è stata quella di organizzare lezioni all'aperto, per discutere di tematiche legate all'ambiente e alla natura toccandole direttamente con mano, così come la reintroduzione di orti nei cortili degli istituti scolastici o in aree verdi del paese per coltivare frutti e ortaggi da servire nelle mense e creare momenti di incontro tra le classi. I ragazzi hanno inoltre suggerito il coinvolgimento degli alunni nella gestione della mensa, nel servire i piatti e nello sparecchiare, un'iniziativa interessante per la quale però si dovranno verificare le norme vigenti prima di poterla metterla in atto. Un'alternativa più attuabile potrebbe essere l'organizzazione di momenti di preparazione e condivisione di una merenda, coinvolgendo in primis gli alunni con fragilità.
Diverse sono state le problematiche riscontrate dagli studenti della scuola secondaria di primo grado, esposte nella speranza di trovare una soluzione: la mancanza di acqua calda nei bagni, i problemi di connessione che non permettono il corretto uso della Lim e dei computer e il deterioramento dei banchi.
In questa prima seduta i ragazzi hanno dimostrato molto entusiasmo nel delineare il lavoro che li impegnerà per il prossimo anno e che verrà meglio definito in future sedute. Prima di sciogliere l'assise il baby sindaco ha consegnato a tutti i membri del consiglio un attestato che conferma il loro coinvolgimento in un importante organo che svolge un grande contributo nel mantenimento del benessere degli alunni e della qualità degli istituti dei quattro comuni.
I.Bi.