Cernusco: il 'bilancio' della Biblioteca e le nuove attività per il 2025
La commissione biblioteca di Cernusco si è riunita nel tardo pomeriggio di venerdì 17 gennaio per fare un bilancio del lavoro svolto nel 2024 e per programmare le prossime attività.
La responsabile Antonella Villa ha spiegato che la struttura è stata riconosciuta come “biblioteca significativa” del sistema lecchese, per aver superato un patrimonio di più di 25.000 libri e per avere una fascia di apertura superiore alle 25 ore. Il 2024 ha registrato un aumento del 6% sui prestiti, passati da 19.000 a 21.000, nonostante il numero degli utenti attivi, circa 2.000 in totale, sia diminuito.
Per il 2025 continuerà la collaborazione con gli istituti, dal nido alla secondaria di primo grado, con attività e tornei di lettura per i più grandi. Una nuova proposta è stata avanzata agli insegnanti di lettere per avviare la riqualificazione della biblioteca della scuola secondaria, coinvolgendo i ragazzi in un progetto inclusivo sul sistema di catalogazione. Grazie al contributo di una quindicina di volontari dell'associazione Vo.Ce, l'apertura verrà garantita tutte le domeniche, dalle 10 alle 12, fino alla prima settimana di luglio, volontari che hanno inoltre organizzato il concorso “Libralbero” e aderito alla campagna nazionale “Io leggo perchè”, regalando una collana di opere alla scuola primaria.
Il Gufo Peppone tornerà anche quest'anno per fare letture con la scuola dell'infanzia, una proposta è stata avanzata per estendere gli incontri anche ai più piccoli, per la fascia 0-18 mesi “Nati per leggere”. A breve verrà lanciato il concorso letterario, con limiti di tempo più ampi per facilitare il lavoro dei partecipanti e della giuria. Novità di quest'anno sarà l'eliminazione della sezione di fotografia e la probabile introduzione, nella sezione di narrativa, di una microcategoria su un argomento storico preciso, valutato separatamente rispetto alla tematica generale che verrà selezionata per la prosa e la poesia. Tornerà per la seconda edizione la rassegna “Ipazia” con esperti che parleranno di medicina, scienza e fede e tecnologia, in particolare di droni. Ancora in elaborazione è una proposta analoga, ma meno estesa, a tema umanistico, così come un nuovo format per gli “Incontro con l'autore”, che verranno raggruppati in un unico pomeriggio di presentazione, invece che distribuirli in appuntamenti spalmati su diverse settimane.
Diverse sono state le proposte avanzate per le quali il gruppo si ritroverà a metà febbraio per definire meglio i dettagli. La cabina telefonica antistante l'oratorio è stata recentemente acquisita dal Comune, ha dichiarato il consigliere Gerardo Biella, e la volontà è quella di trasformarla in un bookcrossing dove scambiare libri. Da verificare è oltretutto la possibilità di riqualificazione dello spazio verde inutilizzato in prossimità della biblioteca, posizionando arredi esterni e una casetta dedicata a poesie, proposta da un utente che si occuperà della realizzazione del manufatto, per permettere ai cittadini la lettura in uno spazio esterno adeguato durante i mesi più caldi e per permettere alla biblioteca di disporre di un'area all'aria aperta dove svolgere attività.
La responsabile Antonella Villa ha spiegato che la struttura è stata riconosciuta come “biblioteca significativa” del sistema lecchese, per aver superato un patrimonio di più di 25.000 libri e per avere una fascia di apertura superiore alle 25 ore. Il 2024 ha registrato un aumento del 6% sui prestiti, passati da 19.000 a 21.000, nonostante il numero degli utenti attivi, circa 2.000 in totale, sia diminuito.
Per il 2025 continuerà la collaborazione con gli istituti, dal nido alla secondaria di primo grado, con attività e tornei di lettura per i più grandi. Una nuova proposta è stata avanzata agli insegnanti di lettere per avviare la riqualificazione della biblioteca della scuola secondaria, coinvolgendo i ragazzi in un progetto inclusivo sul sistema di catalogazione. Grazie al contributo di una quindicina di volontari dell'associazione Vo.Ce, l'apertura verrà garantita tutte le domeniche, dalle 10 alle 12, fino alla prima settimana di luglio, volontari che hanno inoltre organizzato il concorso “Libralbero” e aderito alla campagna nazionale “Io leggo perchè”, regalando una collana di opere alla scuola primaria.
Il Gufo Peppone tornerà anche quest'anno per fare letture con la scuola dell'infanzia, una proposta è stata avanzata per estendere gli incontri anche ai più piccoli, per la fascia 0-18 mesi “Nati per leggere”. A breve verrà lanciato il concorso letterario, con limiti di tempo più ampi per facilitare il lavoro dei partecipanti e della giuria. Novità di quest'anno sarà l'eliminazione della sezione di fotografia e la probabile introduzione, nella sezione di narrativa, di una microcategoria su un argomento storico preciso, valutato separatamente rispetto alla tematica generale che verrà selezionata per la prosa e la poesia. Tornerà per la seconda edizione la rassegna “Ipazia” con esperti che parleranno di medicina, scienza e fede e tecnologia, in particolare di droni. Ancora in elaborazione è una proposta analoga, ma meno estesa, a tema umanistico, così come un nuovo format per gli “Incontro con l'autore”, che verranno raggruppati in un unico pomeriggio di presentazione, invece che distribuirli in appuntamenti spalmati su diverse settimane.
Diverse sono state le proposte avanzate per le quali il gruppo si ritroverà a metà febbraio per definire meglio i dettagli. La cabina telefonica antistante l'oratorio è stata recentemente acquisita dal Comune, ha dichiarato il consigliere Gerardo Biella, e la volontà è quella di trasformarla in un bookcrossing dove scambiare libri. Da verificare è oltretutto la possibilità di riqualificazione dello spazio verde inutilizzato in prossimità della biblioteca, posizionando arredi esterni e una casetta dedicata a poesie, proposta da un utente che si occuperà della realizzazione del manufatto, per permettere ai cittadini la lettura in uno spazio esterno adeguato durante i mesi più caldi e per permettere alla biblioteca di disporre di un'area all'aria aperta dove svolgere attività.
I.Bi.