Osnago: “Passi di Memoria” il 25 allo Spazio F. De André
Sabato 25 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Osnago ha organizzato l'evento “Passi di Memoria”, una serata di danze e letture per non dimenticare le atrocità dell’Olocausto. L’appuntamento è alle ore 21:00 presso lo Spazio Fabrizio De André, in via Matteotti. L’ingresso è libero.
L’evento si propone di rendere omaggio a tutte le vittime dell'Olocausto e degli altri genocidi, in particolare al popolo ebraico sterminato nei campi di concentramento nazisti, ma anche ai Rom, ai Sinti, agli omosessuali e alle persone con disabilità fisiche o mentali. Attraverso danze evocative dei popoli martoriati e letture di lettere e racconti che ripercorrono storie di dolore e speranza, “Passi di Memoria” inviterà a riflettere su una delle pagine più oscure della storia dell'umanità.
Lo spettacolo, a cura di Iridanza in collaborazione con l’Aarca di Noe, vuole dare voce a chi ha vissuto, e a chi continua a vivere, la paura e l’angoscia della guerra, e a ricordare quanto sia preziosa la vita. La danza collettiva, linguaggio universale che non conosce confini, diventa strumento di un messaggio forte e profondo: la memoria e la speranza sono fondamentali per costruire un futuro di pace.
L’evento si propone di rendere omaggio a tutte le vittime dell'Olocausto e degli altri genocidi, in particolare al popolo ebraico sterminato nei campi di concentramento nazisti, ma anche ai Rom, ai Sinti, agli omosessuali e alle persone con disabilità fisiche o mentali. Attraverso danze evocative dei popoli martoriati e letture di lettere e racconti che ripercorrono storie di dolore e speranza, “Passi di Memoria” inviterà a riflettere su una delle pagine più oscure della storia dell'umanità.
Lo spettacolo, a cura di Iridanza in collaborazione con l’Aarca di Noe, vuole dare voce a chi ha vissuto, e a chi continua a vivere, la paura e l’angoscia della guerra, e a ricordare quanto sia preziosa la vita. La danza collettiva, linguaggio universale che non conosce confini, diventa strumento di un messaggio forte e profondo: la memoria e la speranza sono fondamentali per costruire un futuro di pace.
Date evento
sabato, 25 gennaio 2025