Sui passaggi a livello

A Marco, dettagli tecnici circa i passaggi a livello Buongiorno, i passaggi a livello sono una questione particolare. Quello che dice dei sensori in gran parte già c’è, ed è il normale funzionamento del segnalamento ferroviario: il treno entra una determinata sezione della linea e si dà ordine di abbassare le sbarre (oltre a una serie di altre cose). Il punto che lei solleva è l’estenuante attesa in quel passaggio a livello e in molti altri. Il problema è che i treni hanno una distanza di frenata molto maggiore di quanto non si creda e il treno deve potersi arrestare prima delle sbarre in caso di problemi. *** C’è comunque margine di miglioramento per aggiungere dei sensori così da accorciare la sezione di linea e dunque ridurre i tempi d’attesa? Probabilmente sì, anche se non troppo, ma è una questione squisitamente tecnica e il giudizio spetta agli specialisti. Il problema è un altro: RFI NON VUOLE investire per modernizzare i passaggi a livello in quella zona. E ha ragione, per due motivi. Il primo è più generale: RFI ha deciso da qualche anno di smantellare TUTTI i passaggi a livello d’Italia (ove possibile), naturalmente con i tempi necessari per un’operazione così titanica. Perché investire denaro in qualcosa che a breve sparirà? Il secondo motivo è di ordine più pratico e locale e spiega questo «a breve»: RFI aspetta che si chiarisca la questione del Ponte di Paderno. Qualunque sarà l’opzione scelta, la linea ferroviaria subirà grossi lavori, se non forse un raddoppio e dei tratti in galleria. *** Perciò RFI non vuole modernizzare quel passaggio a livello (né gli altri) perché ha intenzione di disfarsene in ogni caso. E in questo caso particolare aspetta a fare qualunque intervento in attesa di capire quale sarà il futuro del Ponte di Paderno e della linea Carnate-Bergamo, per non essere condizionata da lavori passati quando dovrà svolgere quelli futuri. Spero di essere stato chiaro.
Gino
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.