Cernusco: manutenzione del verde carente e giochi dei bambini in degrado
Cernusco Lombardone, un comune che un tempo era sinonimo di cura e attenzione per il verde pubblico, oggi si trova a fare i conti con una situazione di degrado che merita un’analisi approfondita e un intervento immediato. Da cittadina di questo paese, ho assistito con grande dispiacere a un lento ma inesorabile abbandono delle aree verdi, un fenomeno che non può passare inosservato né può essere ignorato da chi ha il compito di amministrare.
Negli anni passati, la manutenzione del verde era un’attività regolare e ben organizzata. I tagli dell’erba nei parchi e lungo le banchine avvenivano con una certa frequenza, le potature venivano effettuate in autunno e inverno, e le siepi dei giardini pubblici erano curate con attenzione. Oggi, invece, ci troviamo di fronte a un panorama desolante: l’erba cresce alta e incolta, creando non solo un problema estetico, ma anche una vera e propria emergenza igienico-sanitaria. La scorsa stagione, le erbacce avevano raggiunto altezze tali da rendere difficile la visibilità agli incroci stradali, mettendo a rischio la sicurezza di pedoni e automobilisti.
Le siepi, un tempo ben curate, oggi si ergono come muri impenetrabili, ostacolando la visibilità e creando situazioni di pericolo. Quando ci si trova a dover uscire da uno stop, si rischia di non vedere i pedoni che attraversano, e questo è inaccettabile. Le spese per riportare queste aree verdi a uno stato dignitoso saranno sicuramente elevate, ma è fondamentale che gli amministratori si rendano conto dell’importanza di investire nella manutenzione del verde. Non si tratta solo di un fatto estetico, ma di una questione di sicurezza e di qualità della vita per tutti i cittadini.
In aggiunta a questo, i parchi gioco per i bambini versano in condizioni fatiscenti. I giochi, un tempo fonte di divertimento e socializzazione, sono ora rotti, arrugginiti e pericolosi. Vedere i bambini giocare in un ambiente che non è sicuro è una situazione inaccettabile. È nostro dovere, come comunità, garantire che i nostri figli possano fruire di spazi pubblici sicuri e ben mantenuti. Gli amministratori, che dovrebbero essere i primi a preoccuparsi del benessere dei cittadini, sono invece assenti in questo importante aspetto della vita comunitaria.
Mi chiedo se coloro che governano il nostro comune abbiano mai fatto un giro nei parchi e nelle aree verdi di Cernusco Lombardone. È fondamentale che si rendano conto della situazione attuale, che non può essere sottovalutata. Sembra che l’attenzione si concentri solo su questioni politiche e amministrative, dimenticando l'importanza di un ambiente curato e accogliente per la comunità.
Spero vivamente che nel prossimo bilancio vengano stanziati fondi adeguati per la manutenzione del verde pubblico e per il ripristino dei parchi gioco. È un investimento non solo nel presente, ma anche nel futuro dei nostri figli. La cura del verde pubblico è un segno di civiltà e rispetto verso la comunità e l’ambiente.
In conclusione, il degrado del verde a Cernusco Lombardone è un problema che richiede un intervento immediato e consapevole. È tempo che gli amministratori si facciano carico delle loro responsabilità e si impegnino a ripristinare la bellezza e la sicurezza dei nostri spazi pubblici. Solo così potremo garantire un futuro migliore per tutti noi e, soprattutto, per le generazioni che verranno.
Negli anni passati, la manutenzione del verde era un’attività regolare e ben organizzata. I tagli dell’erba nei parchi e lungo le banchine avvenivano con una certa frequenza, le potature venivano effettuate in autunno e inverno, e le siepi dei giardini pubblici erano curate con attenzione. Oggi, invece, ci troviamo di fronte a un panorama desolante: l’erba cresce alta e incolta, creando non solo un problema estetico, ma anche una vera e propria emergenza igienico-sanitaria. La scorsa stagione, le erbacce avevano raggiunto altezze tali da rendere difficile la visibilità agli incroci stradali, mettendo a rischio la sicurezza di pedoni e automobilisti.
Le siepi, un tempo ben curate, oggi si ergono come muri impenetrabili, ostacolando la visibilità e creando situazioni di pericolo. Quando ci si trova a dover uscire da uno stop, si rischia di non vedere i pedoni che attraversano, e questo è inaccettabile. Le spese per riportare queste aree verdi a uno stato dignitoso saranno sicuramente elevate, ma è fondamentale che gli amministratori si rendano conto dell’importanza di investire nella manutenzione del verde. Non si tratta solo di un fatto estetico, ma di una questione di sicurezza e di qualità della vita per tutti i cittadini.
In aggiunta a questo, i parchi gioco per i bambini versano in condizioni fatiscenti. I giochi, un tempo fonte di divertimento e socializzazione, sono ora rotti, arrugginiti e pericolosi. Vedere i bambini giocare in un ambiente che non è sicuro è una situazione inaccettabile. È nostro dovere, come comunità, garantire che i nostri figli possano fruire di spazi pubblici sicuri e ben mantenuti. Gli amministratori, che dovrebbero essere i primi a preoccuparsi del benessere dei cittadini, sono invece assenti in questo importante aspetto della vita comunitaria.
Mi chiedo se coloro che governano il nostro comune abbiano mai fatto un giro nei parchi e nelle aree verdi di Cernusco Lombardone. È fondamentale che si rendano conto della situazione attuale, che non può essere sottovalutata. Sembra che l’attenzione si concentri solo su questioni politiche e amministrative, dimenticando l'importanza di un ambiente curato e accogliente per la comunità.
Spero vivamente che nel prossimo bilancio vengano stanziati fondi adeguati per la manutenzione del verde pubblico e per il ripristino dei parchi gioco. È un investimento non solo nel presente, ma anche nel futuro dei nostri figli. La cura del verde pubblico è un segno di civiltà e rispetto verso la comunità e l’ambiente.
In conclusione, il degrado del verde a Cernusco Lombardone è un problema che richiede un intervento immediato e consapevole. È tempo che gli amministratori si facciano carico delle loro responsabilità e si impegnino a ripristinare la bellezza e la sicurezza dei nostri spazi pubblici. Solo così potremo garantire un futuro migliore per tutti noi e, soprattutto, per le generazioni che verranno.
Lettera firmata