S. Maria: ennesima causa legale persa

Quousque tandem abutere, Sindaco Efrem Brambilla, patientia nostra? Fino a quando dunque, Sindaco Efrem Brambilla, abuserai della nostra pazienza? Ho scelto una filippica di Cicerone davanti all'ennesima causa legale persa dal Comune di Santa Maria Hoè avverso il Comune della Valletta. Abbiamo perso il conto, mi sembrano quattro o cinque, che si sono rivelate fallimentari e con costi legali di cui dovrà rendere conto il Sindaco Efrem Brambilla .Anche se avrebbero avuto un esito positivo, ma per il momento tutte perse, anche se i ricorsi in atto non sono ancora definitivi, non è possibile che tutte queste spese appesantiscano il bilancio del nostro Comune. L' ultima sentenza del tribunale di Lecco che Mol ha dato lettura in un precedente articolo ci porta al ridicolo, trattasi di un contendere di 18 transenne con un valore economico che sarà quasi alla pari alle spese legali e del tribunale che per l'ennesima volta ha dato torto al nostro Comune. Qualcuno dirà che non me la prendo anche con il Sindaco della Valletta, visto che in questi processi sono sempre loro due implicati. Rispondo che ci penseranno i cittadini della Valletta a giudicare il Suo operato; io sono cittadino di Santa Maria Hoè e vedere questo andirivieni di avvocati e cause legali mi rende amareggiato e stufo. Quale sarà la prossima causa legale; purtroppo avevo ragione o meglio avevano ragione quei cittadini che avevano firmato la petizione di non sciogliere l 'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta e che erano stati sbeffeggiati dal Sindaco Efrem Brambilla per la loro richiesta . Paghiamo questa voglia di dividersi che lo ripeto anche al nostro Sindaco, non voleva dire che il Comune di Santa Maria Hoè scompariva, ma che tutti i servizi erano insieme e funzionavano regolarmente. Avevo ricordato al nostro Sindaco che Napoleone aveva Trionfato ad Austerlitz, ma poi aveva perso tutto a Waterloo. Il nostro Sindaco utilizza solo Facebook per comunicare ai cittadini, se avesse la pazienza di leggere questo mio scritto che non è la verità assoluta, ma che vuole richiamare il buon senso a chi è stato eletto democraticamente e deve amministrare il proprio Comune come dice il diritto, da buon padre di famiglia, 
Allega un file: