Spreafico: alla Scala saranno premiati tre lecchesi
Festa dello Statuto
SPREAFICO (PD): "SARANNO PREMIATI TRE LECCHESI CHE SI SONO FATTI ONORE: PER L'OCCASIONE ALLA SCALA IN 150"
Mancano ormai pochi giorni alla tradizionale Festa dello Statuto, che rappresenta l'occasione per Regione Lombardia di tributare un omaggio alle personalità eccellenti e ai suoi cittadini. La cerimonia di consegna dei sigilli e delle medaglie si terrà la sera di venerdì 11 novembre, al teatro La Scala di Milano. E tre saranno i protagonisti lecchesi di questo importante avvenimento. L'evento ha suscitato grande interesse nei tre comuni dei premiati, tanto che saranno 150 i lecchesi, provenienti da Mandello del Lario, Ballabio e Santa Maria Hoè, che parteciperanno alla premiazione. Tra loro i sindaci, alcuni consiglieri comunali e anche i semplici cittadini.
"Sono molto contento che nel novero dei premiati per questo importantissimo riconoscimento ci siano tre cittadini del lecchese - commenta Carlo Spreafico, consigliere segretario dell'Ufficio di presidenza regionale -. Si tratta di Fabio Triboli di Mandello del Lario, ciclista della Nazionale italiana disabili. Oggi è un campione della nazionale atleti disabili e vincitore della medaglia d'oro nella sua specialità alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Con lui c'è Matteo Locatelli, il quarantenne di Ballabio, che lo scorso 2 giugno, incurante del rischio, si è lanciato nelle acque del lago di Lecco per salvare la vita a una giovane donna che stava per annegare. Ma soprattutto - ricorda Spreafico - la medaglia alla memoria verrà attribuita a padre Fausto Tentorio, il missionario originario di Santa Maria Hoè, ucciso di recente nelle Filippine dove viveva e prestava il suo servizio sacerdotale da 30 anni. E' il modo migliore per ricordare una figura come quella di Tentorio, un uomo che ha dedicato la vita agli altri e che si è sacrificato per la sua opera di scolarizzazione, educazione e consapevolezza dei propri diritti a favore delle popolazioni indigene. Dunque, tre persone veramente illustri, per il nostro territorio. Ecco perché è così importante che una vasta rappresentanza di queste comunità sia venerdì sera alla Scala".
SPREAFICO (PD): "SARANNO PREMIATI TRE LECCHESI CHE SI SONO FATTI ONORE: PER L'OCCASIONE ALLA SCALA IN 150"
Mancano ormai pochi giorni alla tradizionale Festa dello Statuto, che rappresenta l'occasione per Regione Lombardia di tributare un omaggio alle personalità eccellenti e ai suoi cittadini. La cerimonia di consegna dei sigilli e delle medaglie si terrà la sera di venerdì 11 novembre, al teatro La Scala di Milano. E tre saranno i protagonisti lecchesi di questo importante avvenimento. L'evento ha suscitato grande interesse nei tre comuni dei premiati, tanto che saranno 150 i lecchesi, provenienti da Mandello del Lario, Ballabio e Santa Maria Hoè, che parteciperanno alla premiazione. Tra loro i sindaci, alcuni consiglieri comunali e anche i semplici cittadini.
"Sono molto contento che nel novero dei premiati per questo importantissimo riconoscimento ci siano tre cittadini del lecchese - commenta Carlo Spreafico, consigliere segretario dell'Ufficio di presidenza regionale -. Si tratta di Fabio Triboli di Mandello del Lario, ciclista della Nazionale italiana disabili. Oggi è un campione della nazionale atleti disabili e vincitore della medaglia d'oro nella sua specialità alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Con lui c'è Matteo Locatelli, il quarantenne di Ballabio, che lo scorso 2 giugno, incurante del rischio, si è lanciato nelle acque del lago di Lecco per salvare la vita a una giovane donna che stava per annegare. Ma soprattutto - ricorda Spreafico - la medaglia alla memoria verrà attribuita a padre Fausto Tentorio, il missionario originario di Santa Maria Hoè, ucciso di recente nelle Filippine dove viveva e prestava il suo servizio sacerdotale da 30 anni. E' il modo migliore per ricordare una figura come quella di Tentorio, un uomo che ha dedicato la vita agli altri e che si è sacrificato per la sua opera di scolarizzazione, educazione e consapevolezza dei propri diritti a favore delle popolazioni indigene. Dunque, tre persone veramente illustri, per il nostro territorio. Ecco perché è così importante che una vasta rappresentanza di queste comunità sia venerdì sera alla Scala".