Chiudiamo la città
Il centro storico è ovunque luogo di socialità ma non a Merate. Chiudiamo i locali alle 23, facciamo ritirare anche i tavolini esterni che creano fastidi, spostiamo il mercato, speriamo che chiudano anche le attività commerciali così finalmente staremo tutti in casa con la città in silenzio e vuota. Lasciamola in mano a quelle persone che avranno via libera per spacciare e delinquere con più tranquillità.
Enrico
Che drastico. Tutti possono restare a condizione che rispettino le regole. Ad esempio, nel caso dei bar, il gestore è responsabile degli schiamazzi se non provvede intervenendo personalmente o chiamando la forza pubblica (Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione sentenza numero 9633 del 5 marzo 2015). Oppure se somministra alcool a clienti in evidente stato di ubrichezza (art.691 c.p.). O, nel caso del mercato, se la pubblica Amministrazione non garantisce gli standard di sicurezza nell'allestimento delle aree mercatali (Tar della Toscana). Insomma teniamo ben aperta la città, ma nel rispetto di tutti.